Oltre alle classiche connotazioni grafiche, la storia delle carte da gioco individua anche tematiche dagli argomenti più svariati: a carattere storico, politico, magico-divinatorio, pubblicitario, satirico, artistico, educativo. C’è un’ulteriore categoria di carte che si richiama alla tematica erotica: si va da carte definite pin up, la cui prerogativa è di essere illustrate con figure femminili, più o meno vestite, spesso addirittura per niente vestite; più raramente con uomini. O ancora più audacemente ad alcuni mazzi che sfondano nel pornografico, illustrando con precisione singoli o coppie in ogni sorta di gioco erotico. Alcune assurgono a forma d’arte grafica. Tra i mazzi più belli rientranti nella categoria ci sono quelli di Paul-Émile Bécat, grande e prolifico illustratore francese che nel 1955 e nel 1960 pubblicò, rispettivamente, “Le Florentin”e “Mémoires de Casanova” (Parigi, Éditions Philibert), carte a tiratura limitata e numerata. Sono miniature erotiche di raffinata e seducente sensualità, spesso maliziose o finemente goderecce, in stile rinascimentale, con ritratti di personaggi famosi dell’epoca. Nel mazzo Le Florentin figure e assi rappresentano donne e uomini, e le prime sono reversibili, cioè a doppia interpretazione a seconda di come le si tenga in mano; mentre le restanti carte numeriche raffigurano donne. Carta di apertura del mazzo Le Florentine Altre carte del mazzo. Mémoires de Casanova è un mazzo di 54 carte, con composizione simile a quella del mazzo Le Florentine, cioè Assi e Figure reversibili con donne e uomini, e carte numeriche con donne. Mémoires de Casanova: carta di apertura E alcune carte del mazzo. Due altri stupendi mazzi sono stati realizzati da Milo Manara: le Carte da gioco e i Tarocchi. Le Carte da gioco: versione poker, 54 carte, (Scarabeo; 2003). Manara. Carte da gioco: frontespizio E due carte. Il mazzo di Tarocchi, 78 carte (Scarabeo; 2006), è costituito dai canonici 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori. I semi sono Acqua, Aria, Fuoco, Terra. Manara. i Tarocchi, frontespizio. Anche Benito Jacovitti, grande fumettista umorista, ha illustrato carte a tematica erotica, nel suo stile surreale e ricco: Le carte di Jacovitti (Nuovi Equilibri, 2003). Si tratta di un mazzo di 56 carte che illustrano – con il tratto assurdo e grottesco che caratterizza l’autore – vignette comicamente erotiche. Argomento in cui il disegnatore si era già cimentato, in una versione parodica del Kamasutra (Kamasultra, a cui seguì Kamasutra spaziale) in collaborazione con Marcello Marchesi in veste di sceneggiatore. Le Carte di Jacovitti: frontespizio Non si può non menzionare Giacinto Gaudenzi e i suoi bellissimi Tarocchi del Decamerone (Ideogramma; 1993). È un mazzo di 78 carte, su illustrazione di Gaudenzi e sceneggiatura di Luciano Spadanuda, a carattere esplicitamente erotico. I Tarocchi di Gaudenzi: frontespizio Altri esemplari, meno quotati da un punto di vista artistico, ma ugualmente di bella grafica o che in ogni caso fanno storia del costume, sono alcuni di quei tipici mazzi che furono pubblicati tra gli anni Cinquanta e Settanta. Si va da dalle famose pin up di cui parlavo all’inizio, illustrate attraverso il disegno, a raffigurazioni esplicitamente sessuali raffigurate attraverso l’immagine fotografica. Il seguente è un mazzo tedesco, Sweet Heart No. 7011, 1956. Donne procaci, naturalmente vestite o poco vestite, sorridenti e in pose maliziose, ingenue, sexy, ironiche, secondo un’iconografia desiderabile per l’epoca: Sweet Heart N. 7011: custodia Un altro mazzo dello stesso periodo è il Playing Cards No. 511: mazzo danese, anni Cinquanta, anche questo illustrato con figure disegnate (Handa editore): Playing Cards No. 511: custodia Da un mazzo di carte non meglio identificato, presumibilmente anche questo anni Cinquanta, (52 different mannequin poses!), alcune carte con figure femminili variamente addobbate: E un esempio di mazzo con immagini fotografiche, circa anni Sessanta: Dalla Germania, un mazzo da poker, denominato Poker Girls 4151, anni Settanta, a immagini fotografiche decisamente osé: Dalla California un mazzo a tema prevalentemente saffico: Classic World Enterprises; U.S.A., 1968. E restando ancora nel fotografico, sempre un mazzo della Classic World Enterprises (U.S.A., 1968). Approvato dal National Nudist Council, uno dei joker reca la scritta: In the interest of Educational, Cultural and Scientific Advancement of Nudism, e l’altro il suo sigillo: Infine un mazzo denominato Sexual Love, probabilmente statunitense, che si rivela un dettagliato manuale di posizioni erotiche, con tanto di introduzione e di didascalie al verso di ogni carta, dove si illustrano tecnica e benefici di ogni posizione: Dopo essermi quasi persa in licenziosità sul finale, concludo la rassegna ritornando a opere di carattere artistico e lascio tutto in mano ai maliziosi e simpatici putti di Costantini. Un altro bellissimo mazzo è, infatti, quello che pubblicò Costante Costantini (1921 – 2006), grande incisore e non solo, fiorentino. Fu dato alle stampe nel 1985: 54 carte a tiratura limitata di 999 esemplari: Venus et Cupidon (Lione, Edition du Soleil; Milano, Vito Arienti). Le immagini sono in xilografia policroma. World © Tea C. Blanc. All rights reserved. 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[…] intero articolo è stato dedicato al soggetto erotico-galante. Vedi qui: Carte da gioco […] Rispondi