Proseguiamo la carrellata delle serie poliziesche trasmesse dalla tv italiana dal 1980 al 1985 (alcune delle quali erano uscite nei paesi di origine anni prima).
Dove non diversamente indicato, le serie descritte sono americane.

Domenica 23 novembre 1980, alle 18.55 su Tv 2, va in onda la serie britannica I Professionals (1977). I protagonisti sono il comandante George Cowley (Gordon Jackson) e Ray Doyle (Martin Shaw), più William Bodie (Lewis Collins), agenti speciali del corpo di polizia CI5 (Criminal Intelligence 5, ispirato al reale MI5).

La squadra sventa qualsiasi minaccia, dal terrorismo ad atti di spionaggio, e contrasta i criminali usando, a volte, le loro stesse armi. Qualsiasi mezzo diventa lecito per porre fine alle minacce che le normali forze dell’ordine non riescono ad affrontare.

Martedì 24 marzo 1981, alle 19.20 su Tv 1, va in onda la serie Eischied (1979) con Joe Don Baker (Earl Eischied), Alan Oppenheimer (Capitano Finnerty), Alan Fudge (vice commissario Kimbrough), Eddie Egan (ispettore capo Ed Parks), Suzanne Lederer (Carol Wright), Vincent Bufano (Rick Alessi).

Earl Eischied guida gli investigatori di un dipartimento di polizia di New York. È un tipo duro, che non esita ad  aggirare la legge per mettere al fresco i delinquenti, facendo disperare il vicecommissario Kimbrough. Come mascotte ha un gatto cui è molto affezionato.

Dal 23 aprile 1981 sulle tv locali va in onda la serie CHiPs (1977). Negli anni successivi fu trasmessa su Italia 1 e Rete 4 con Larry Wilcox (Agente Jonathan “Jon” A. Baker), Erik Estrada (Agente Francis Llwellyn “Ponch” Poncharello), Robert Pine (Sergente Joseph “Joe” Getraer), Paul Linke (Agente Arthur Lee “Grossie” Grossman), Lou Wagner (Harlan Arliss), Brodie Greer (Agente Barry Baricza), Randi Oakes (Agente Bonnie Clark).

Baker e Poncharello sono due motociclisti della California Highway Patrol. “Ponch”, il seduttore, ha un carattere piuttosto allegro ed estroverso; al contrario del collega Baker, più tranquillo e responsabile. Il sergente Getraer si preoccupa di tenerli in riga.
I due e i loro colleghi pattugliano le strade di Los Angeles sventando truffe, rapine e atti di vandalismo.

Domenica 28 giugno 1981, alle 20.40 su Rete 2, va in onda Cuore e batticuore (Hart to Hart, 1979-1984) con Robert Wagner (Jonathan Hart), Stefanie Powers (Jennifer Hart), Lionel Stander (Max).

Jonathan e Jennifer Hart sono una coppia che conduce la bella vita nella lussuosa villa di Bel Air, accuditi dal maggiordomo tuttofare Max. A completare il quadro familiare c’è il cagnolino Freeway, un randagio raccolto per strada. Jonathan amministra le Hart Industries, una multinazionale di Los Angeles, mentre Jennifer fa la giornalista. I due viaggiano spesso per il mondo e incappano in casi di furto, contrabbando e spionaggio su cui si mettono a investigare.

Lunedì 13 luglio 1981, alle 19 all’interno del programma-contenitore Fresco Fresco, va in onda il telefilm britannico Dick Barton – agente speciale (Dick Barton – Special Agent, 1979).
Protagonisti ed interpreti: Tony Vogel (Dick Barton), Anthony Heaton (Snowey White), James Cosmo (Jock Anderson), John Gatrell (Sir Richard Marley).

La serie è basata su un thriller radiofonico trasmesso dalla Bbc tra il 1946 e il 1951. L’ex comandante dell’esercito britannico Richard Barton, aiutato dagli assistenti Snowey e Jock, lotta contro il crimine per proteggere gli onesti cittadini.

Giovedì 16 luglio 1981, alle 20.40 su Rete 2, va in onda il telefilm britannico Eddie Shoestring, detective privato (Shoestring, 1979) con Trevor Eve (Eddie Shoestring), Michael Medwin (Don Satchley), Liz Crowther (Sonia), Doran Godwin (Erica Bayliss).

Eddie lascia il lavoro di informatico per un forte esaurimento nervoso, e si mette a fare l’investigatore privato. L’avvocato Erica Bayliss, che è anche la padrona di casa, lo spinge ad indagare su un caso che riguarda l’emittente locale Radio West. Risolto il quale, una dipendente della radio, Sonia, gli propone di tenere una rubrica fissa settimanale dedicata al lavoro di investigatore.
Da quel momento i radioascoltatori si rivolgono a Shoestring per ritrovare persone scomparse o risolvere casi di morte non chiariti. Eddie è alle dipendenze del direttore della radio, Don Satchley, e si fa aiutare dai suoi nuovi colleghi Dj.

Giovedì 24 settembre 1981, alle 18.50 su Tv 1, va in onda Hagen (1980) con Chad Everett (Paul Hagen), Arthur Hill (Carl Palmer), Aldine King (la segretaria Jody), Carmen Zapata (la governante Miss. Chavez).

Hagen è un cacciatore di taglie che collabora con il procuratore distrettuale Palmer per assicurare i criminali alla giustizia.

Giovedì 24 dicembre 1981, alle 20.40 sulla Tv 2, va in onda Nero Wolfe (1981), basato sui personaggi dei romanzi gialli dello scrittore americano Rex Stout scritti a partire dal 1934. Protagonisti ed interpreti: William Conrad (Nero Wolfe), Lee Horsley (Archie Goodwin), George Voskovec (Fritz Brenner), Robert Coote (Theodore Horstmann), Allan Miller (ispettore Cramer), George Wyner (Saul Panzer).

Nero Wolfe è un investigatore che vive tranquillamente nella sua casa a Manhattan curando le amate orchidee, mangiando piatti prelibati cucinati dal cuoco Voskovec, e leggendo buoni libri.
Di stazza robusta e poco incline all’azione, per risolvere gli enigmi polizieschi si avvale della collaborazione dell’assistente Archie Goodwin, che va in giro a raccogliere indizi, a volte con il detective Panzer.
Wolfe aiuta l’ispettore Cramer, che si avvale della sua consulenza per venire a capo dei casi di omicidio che non riesce a risolvere.

Giovedì 7 gennaio 1982, alle 20.15 su Rete Quattro, va in onda Quincy (Quincy M.E., 1976-1983) con Jack Klugman (Dott. R. Quincy, M.E.), John S. Ragin (Dott. Robert Asten), Robert Ito (Sam Fujiyama), Garry Walberg (Ten. Frank Monahan), Val Bisoglio (Danny Tovo), Joseph Roman (Serg. Brill), Anita Gillette (Dott.ssa Emily Hanover).

Quincy è un patologo legale della contea di Los Angeles. Effettuando le autopsie sui corpi di casi poco chiari, si rende conto che le ipotesi del decesso risultano quasi sempre sbagliate. Sospettando che siano omicidi piuttosto che fatalità, Quincy si mette a investigare in proprio, andando spesso in conflitto con la polizia guidata dal tenente Monahan, e anche con il suo diretto superiore, Asten. Ad aiutare Quincy c’è il suo assistente Fujiama.

Sabato 13 marzo 1982, alle 20.30 su Canale 5, va in onda Magnum P.I. (1980) con Tom Selleck (Thomas Sullivan Magnum IV), John Hillerman (J.Q. Higgins III), Roger E. Mosley (Theodore “TC” Calvin), Larry Manetti (Rick Orville Wright).

Magnum, ex ufficiale del servizio segreto della Marina, lavora come investigatore privato e addetto alla sicurezza nella dependance di una villa in un’isola delle Hawaii, invitato dal padrone di casa, Robin Masters, un tipo misterioso che scrive romanzi gialli.
La casa è gestita dal maggiordomo tuttofare Higgins, un ex sergente maggiore britannico che ha come guardie del corpo due dobermann.
A dispetto del solerte e impeccabile Higgins, Magnum non si lascia sfuggire gli agi e i privilegi del posto in cui vive, compreso l’uso di una Ferrari.
Suoi amici sono soprattutto due ex commilitoni della guerra in Vietnam: il pilota di elicotteri, T.C. Calvin, e Rick, che gestisce un locale e ha contatti con i bassifondi.

Giovedì 1 aprile 1982, alle 20.40 su Tv 2, va in onda Hill Street giorno e notte (Hill Street Blues, 1981-1987). Protagonisti ed interpreti: Daniel J. Travanti (Cap. Frank Furillo), Michael Warren (ag. Robert “Bobby” Hill), Bruce Weitz (det. Mick Belker), James Sikking (ten. Howard Hunter), Joe Spano (det. Henry Goldblume), Taurean Blacque (det. Neal Washington), Kiel Martin (det. John “J.D.” LaRue), Betty Thomas (ag. Lucille Bates), Charles Haid (ag. Andrew “Andy” Renko), Veronica Hamel (Joyce Davenport), René Enríquez (ten. Ray Calletano), Ed Marinaro (ag. Joe Coffey), Barbara Bosson (Fay Furillo), Michael Conrad (serg. Phil Esterhaus) e molti altri.

La serie racconta le indagini e la vita privata di agenti e detective di una stazione di polizia di una non meglio specificata grande città americana. Sono guidati dal capitano Furillo, la cui ex-moglie, Fay, lavora allo stesso distretto.
Molti sono gli agenti, i detective e i dirigenti, ognuno con i propri problemi e un diverso modo di affrontare la vita e il lavoro.

Giovedì 3 giugno 1982, alle 21.30 su Canale 5, va in onda Harry O (1974-1976) con David Janssen (Harry Orwell), Henry Darrow (ten. Manuel “Manny” Quinlan), Anthony Zerbe (ten. K.C. Trench), Paul Tulley (serg. Don Roberts), Farrah Fawcett (Sue Ingham).

Harry Orwell è costretto a lasciare il lavoro da poliziotto a San Diego a causa di un proiettile rimastogli conficcato nella schiena. Ora si arrangia come detective privato, e a dargli una mano c’è prima il tenente Quinlan della polizia, sostituito dopo la sua morte dal tenente Trench. Inoltre collabora  con lui Sue Ingham, una bella vicina di casa che diventa la fidanzata di Harry, e l’assistente di Trench, il sergente Roberts.

Giovedì 12 agosto 1982, alle 19.00 su Canale 5, va in onda Il ritorno di Simon Templar (Return of the Saint, 1978) con Ian Ogilvy nella parte interpretata con successo da Roger Moore negli anni sessanta.

Templar è un avventuriero che gira il mondo aiutando i bisognosi contro i criminali.

Mercoledì 29 dicembre 1982, alle 20.30 su Tv 1, va in onda Professione pericolo (The Fall Guy, 1981-1986), serie diretta da Glen Larson con Lee Majors (Colt Seavers), Douglas Barr (Howie Munson), Heather Thomas (Jody Banks), Markie Post (Terri Michaels), Joann Pflug (Samantha ‘Big’ Jack).

Colt Seavers è uno stuntman di Hollywood, dove lavora insieme al suo apprendista, il cugino Howie. Per arrotondare lo stipendio i due svolgono anche la professione di “cacciatori di taglie”, ricevendo incarichi per recuperare delinquenti in fuga o che hanno un debito con la giustizia. A dar loro una mano c’è la bella Jody. Gli stuntman sfruttano le loro abilità di acrobati e cascatori per acciuffare il criminale di turno, compiendo spericolate acrobazie con il camioncino di Colt, un Gmc K-2500 Wideside.

Giovedì 5 maggio 1983, alle 22.25 su Italia 1, va in onda New York, New York (Cagney & Lacey, 1982-1988). Con Tyne Daly (Detect. Mary Beth Lacey), Sharon Gless (Det. Christine Cagney), Al Waxman (Ten. Bert Samuels), John Karlen (Harvey Lacey), Carl Lumbly (Det. Mark Petrie), Harvey Atkin (Serg. Ronald Coleman), Martin Kove (Det. Victor Isbacki), Sidney Clute (Det. Paul La Guardia).

Serie incentrata sulle vicissitudini di due detective donne: Mary Beth Lacey, che è sposata con figli, e Christine Cagney, single e concentrata sulla sua carriera. Lavorano al 14° distretto di polizia di Manhattan sotto la guida del tenente Samuels. Ci sono poi i colleghi detective Petrie e Isbacki, il veterano La Guardia e altri.

Venerdì 3 giugno 1983, su Canale 5 alle 21.25, va in onda Arabesque (Tucker’s Witch, 1982) con Catherine Hicks (Amanda Tucker), Tim Matheson (Rick Tucker), Barbara Barrie (Ellen Hobbes), Alfre Woodard (Marcia Fulbright), Bill Morey (Lt. Sean Fisk).

I coniugi Tucker, Rick e Amanda, hanno aperto un’agenzia di investigazioni private a Los Angeles. Amanda ricorre ai propri poteri parapsicologici (telecinesi e chiaroveggenza) per risolvere i casi, anche se a volte ha qualche difficoltà nel loro utilizzo.

Venerdì 23 settembre 1983, alle 22.25 su Canale 5, va in onda T.J. Hooker (1982-1986).
Protagonisti ed interpreti: William Shatner (serg. Thomas Jefferson “T.J.” Hooker), Adrian Zmed (agente Vincent Romano), Heather Locklear (agente Stacy Sheridan), James Darren (capor. Jim Corrigan), Richard Herd (cap. Dennis Sheridan), Lee Bryant (Fran Hooker).

Hooker era un sergente detective della Lcpd, ma dopo l’uccisione del suo compagno durante una rapina in banca, indossa di nuovo l’uniforme da poliziotto. Il suo partner di lavoro è il giovane Vince Romano, a cui il “vecchio” sergente insegna i trucchi del mestiere e calma i bollenti ardori giovanili.
Per il suo carattere duro Hooker è spesso in contrasto con il Capitano Sheridan. Ad aiutarlo c’è Stacy, la figlia del Capitano e “collega” di Romano all’accademia di polizia. E l’altro veterano, Jim Corrigan, che è in sintonia con il modo di pensare di T.J., anche se è più “pacato”. Lui fa coppia con Stacy nell’auto di pattuglia.

Domenica 2 ottobre 1983, alle 22 su Italia 1, va in onda Devlin & Devlin (The Devlin Connection, 1982) con Rock Hudson (Brian Devlin), Jack Scalia (Nick Corsello), Leigh Taylor-Young (Lauren Dane, assistente di Brian), Louis Giambalvo (ten. Earl Borden), Takayo (la governante Miss. Watanabe), Herbert Jefferson Jr. (Otis Barnes, amico di Nick e proprieatrio di un night club).

Brian Devlin è un ex agente militare dell’Intelligence, ora direttore del Performing Arts Center, che incontra Nick Corsello, un investigatore privato alle prime armi. Il quale scopre essere suo figlio, nato dopo una sua breve relazione con Nicole Corsello, una donna conosciuta tanti anni prima. Lui non sapeva di averlo avuto e ora che lo ha ritrovato decide di dargli una mano a risolvere i vari casi.

Lunedì 9 gennaio 1984, alle 17.50 su Rete 4, va in onda Lobo (The Misadventures of Sheriff Lobo, 1979-1981) con Claude Akins (Sceriffo Elroy P. Lobo), Brian Kerwin (Vice sceriffo Birdwell “Birdie” Hawkins), Mills Watson (Vice sceriffo Perkins), Janet Curtis-Larson (Margaret Ellen), Leann Hunley (Sarah Cumberland), Cydney Crampton (Rose Perkins).

La serie nasce come spin off del telefilm Truck Driver, dove erano protagonisti Billy Joe “B.J.” McKay (Greg Evigan) e lo scimpanzé Birra, che giravano gli Usa a bordo di un camion, e a cui lo sceriffo Lobo dava la caccia. Lobo inizialmente non esitava a trasgredire la legge per interessi personali ma, dopo essersi un po’ ravveduto (non più di tanto…), decide di difenderla (più o meno) a Orly County (Georgia).
Lobo è aiutato dal suo vice pasticcione, Perkins (che è anche suo cognato visto che ha sposato la sorella di Lobo, Rose); e dall’altro vice, “Birdie” Hawkins, onesto e piuttosto ingenuo: all’oscuro delle losche manovre dello sceriffo, si impegna più di tutti a far rispettare la legge.

Martedì 10 gennaio 1984, alle 20.25 su Italia 1, va in onda Simon & Simon (1981) con Gerald McRaney (Richard “Rick” Simon), Jameson Parker (Andrew Jackson “A.J.” Simon), Mary Carver (Cecilia Simon), Eddie Barth (Myron Fowler), Jeannie Wilson (Janet Fowler), Tim Reid (Marcel Proust “Downtown” Brown).

I fratelli Rick e AJ aprono un agenzia investigativa a San Diego. I due hanno caratteri diversi: Rick, il più grande, è reduce dalla guerra in Vietnam, bada al sodo e va per le spicce; AJ, più ragionevole e raffinato, vuole seguire le regole.
Madre dei due è Cecilia, che a volte li tira fuori dai guai pagando le cauzioni. Poi c’è l’ex moglie di AJ, Janet (AJ lavorava per suo padre sempre come investigatore, prima di far coppia con il fratello). Ad aiutarli spesso interviene il tenente di polizia di San Diego, “Downtown” Brown. I due risolvono i casi cercando di fondere i loro modi opposti di pensare e di agire.

Sabato 21 gennaio 1984, alle 20 su Italia 1, va in onda Supercar (Knight Rider, 1982) con David Hasselhoff (Michael Knight), Edward Mulhare (Devon Miles), Patricia McPherson (Bonnie Barstow), Rebecca Holden (April Curtis) e KITT (Knight Industries Two Thousand).

Le industrie Knight, di proprietà del ricco Wilton Knight, salvano Michael Arthur Long, un detective della polizia di Los Angeles, quando viene colpito sul volto e quasi ucciso da alcuni criminali. Lo rimettono in sesto creandogli una nuova identità: Michael Knight, a cui affidano la superauto Kitt. Un veicolo computerizzato in grado di parlare e ragionare grazie all’intelligenza artificiale. Ha la carrozzeria e il telaio molto resistenti, ed è arricchita con gadget tecnologici.
Mr. Knight ha creato la Fondazione per combattere il crimine. La squadra è completata da Devon Miles, che dirige e coordina le operazioni, e dalla dottoressa Bonnie Barstow, l’ingegnere capo che si occupa di mantenere in forma Kitt (ruolo in cui viene sostituita provvisoriamente da April Curtis nella seconda stagione). Il team si muove a bordo di un tir della Fondazione.

Lunedì 13 febbraio 1984, alle 20.25 su Italia 1, va in onda Matt Houston (1982-1985) con Lee Horsley (Matt Houston), Pamela Hensley (C.J. Parsons), Lincoln Kilpatrick (ten. Michael Hoyt), Cis Rundle (la segretaria), John Aprea (ten. Vince Novelli), George Wyner (manager Murray Chase).

Matlock Houston è un petroliere texano che per hobby fa il detective privato a Los Angeles. Ad aiutarlo c’è C.J. Parson, la sua avvocatessa, e i tenenti di polizia Novelli e Hoyt.

Lunedì 9 luglio 1984, alle 18.40 su Rai Due, va in onda Bronk (1975) con Jack Palance (ten. Alex Bronkov), Henry Beckman (Harry Mark), Tony King (serg. John Webber), Joseph Mascolo (sindaco Pete Santori), Dina Ousley (Ellen Bronkov, la figlia di Bronkov).

Bronkov, detto Bronk, è un ex poliziotto di Ocean City (California) a cui il sindaco chiede di tornare al lavoro per eliminare la corruzione nella città.
Bronk, dopo la morte della moglie, si occupa anche della giovane figlia costretta sulla sedia a rotelle.

Sabato 5 gennaio 1985, alle 20.30 su Italia 1, va in onda Automan (1983) con Desi Arnaz Jr. (Walter Nebicher), Chuck Wagner (Automan), Robert Lansing (Tenente Jack Curtis), Heather McNair (Roxanne Caldwell), Gerald S. O’Loughlin (Capit. E.G. Boyd).

Walter Nebicher è un geniale informatico del Dipartimento di polizia di Los Angeles. Preso poco sul serio, crea un superpoliziotto virtuale per combattere i criminali. Un corto circuito rende “reale” il virtuale Automan, un ologramma dotato di propria intelligenza che agisce soprattutto di notte. Affiancato dal Cursore, un segnale luminoso che crea tutto quello che è necessario all’occasione. Come l’Autocar, il veicolo computerizzato in grado di correre ad alta velocità e prendere curve mozzafiato, o l’elicottero. A conoscere il “socio” di Nebicher è solo la sua aspirante fidanzata, nonché collaboratrice, Roxanne. Per tutti gli altri, e per restare sotto copertura, Automan assume i panni dell’agente del governo Otto J. Mann.

Martedì 19 febbraio 1985, alle 21.30 su Italia 1, va in onda Hardcastle & McCormick (1983) con Brian Keith (Milton C. Hardcastle), Daniel Hugh Kelly (Mark McCormick), Mary Jackson (Sarah Wicks), John Hancock (ten. Michael Delaney), Joe Santos (ten. Frank Harper).

Hardcastle è un ex giudice non soddisfatto del sistema giudiziario, che, grazie a scappatoie legali, rimette spesso in libertà i delinquenti. Uno dei suoi ultimi casi riguarda Mark McCormick, accusato di furto e, a torto, dell’omicidio di un suo amico. Hardcastle crede nella sua innocenza e stringe un patto con l’ex-pilota: se McCormick lo aiuterà nel mettere al fresco un bel po’ di criminali a piede libero, lui gli darà una mano per scoprire chi è il vero assassino del suo amico. McCormick si mette alla guida della Coyote X, che aveva progettato proprio insieme all’amico defunto e, a bordo di questa velocissima automobile, il pilota si esibisce in spettacolari inseguimenti dei malviventi di turno.

Giovedì 28 febbraio 1985, alle 21.30, su Rete Quattro va in onda Mike Hammer, investigatore privato (1984) con Stacy Keach (Mike Hammer), Lindsay Bloom (Velda), Don Stroud (Cap. Pat Chambers), Kent Williams (vice procur. distr. Lawrence D. Barrington), Danny Goldman (“Ozzie”), Eddie Egan (Det. Hennessey).

La serie racconta le vicende del famoso investigatore privato creato dallo scrittore Mickey Spillane.
Hammer indaga su vari casi, spesso di omicidio, a New York. È un rude investigatore che non esita a far uso dei cazzotti o della sua fedele calibro ‘45, ben nascosta nella fondina di pelle sotto la giacca. Lo aiuta la sua segretaria Velda e l’informatore Ozzie.

Lunedì 4 Marzo 1985, alle 00.45 su Canale 5, va in onda Chicago Story (1982). protagonisti ed interpreti: Maud Adams (dott.ssa Judith Bergstrom), Vincent Baggetta (avv. Lou Pellegrino), Molly Cheek (avv. Megan Powers), Dennis Franz (agente Joe Gilland), Daniel Hugh Kelly (detect. Frank Wajorski), Richard Lawson (detect. O.Z. Tate), Craig T. Nelson (avv. Kenneth A. Dutton), Kristoffer Tabori (dott. Max Carson).

Le vicissitudini di un gruppo di avvocati, agenti di polizia e medici di Chicago, con la loro vita privata e professionale che si intreccia tra loro.

Venerdì 29 marzo 1985, alle 21.50 su Rai Due, va in onda Tuono Blu (Blue Thunder, 1984) con James Farentino (ten. Frank Chaney), Sandy McPeak (Capit. Ed Braddock), Dana Carvey (Clinton “Jafo” Wonderlove), Dick Butkus (Richard “Ski” Butowski), Bubba Smith (Lyman “Bubba” Kelsey), Ann Cooper (J. J. Douglas). Il telefilm è tratto dall’omonimo film del 1983 con Roy Scheider.

Il tenente Chaney è un poliziotto che usa metodi non troppo ligi alle regole. Viene assegnato alla squadra Tuono Blu, che dispone di un elicottero ipertecnologico, con gadget e armi sperimentali. Altri membri del team sono l’ingegnere di volo Wonderlove, Bubba e Ski. Come supporto a terra, tramite un furgone altrettanto equipaggiato ci sono J.J. Douglas, l’operatrice radio, e il capitano Braddock, loro diretto superiore.

Sabato 6 aprile 1985, alle 21.30 su Italia 1, va in onda Manimal (1983), una serie di Glen A. Larson. Gli episodi sono solo otto con Simon MacCorkindale (Jonathan Chase), Melody Anderson (Brooke Mackenzie), Michael D. Roberts (Tyrone “Ty” Earl), Reni Santoni (ten. Nick Rivera).

Si tratta di un “fantapoliziesco”. Il ricco e affascinante dottor Jonathan Chase, studioso del comportamento degli animali, eredita dal padre la capacità di trasformarsi nell’animale che desidera. Mette le sue capacità al servizio della giustizia aiutando la sua amica, nonché spasimante, detective MacKenzie, a combattere il crimine. A dar loro una mano c’è anche il suo vecchio amico, compagno di battaglie nel Vietnam, “Ty” Earl. Il nostro eroe predilige trasformarsi soprattutto in pantera e in falco. Continua…

 

Per gli articoli sulle serie poliziesche dei periodi precedenti clicca qui sotto

Anni sessanta
Prima metà anni settanta
Seconda metà anni settanta

 

2 pensiero su “SERIE POLIZIESCHE DEI PRIMI ANNI OTTANTA”
  1. Il mio preferito: “Magnum P.I.” tutta la vita! Ma solo la vecchia serie anni ’80, quella con Tom Selleck giovane, non certo l’orribile remake recente. Non mi era dispiaciuta anche la similare “Due come noi” aka “Jake & Jason Detectives” (1987-92) con William Conrad e Joe Penny.

  2. In questo periodo sto facendo una cura di “CHiPs”, in replica la mattina presto su Rete4.
    All’epoca non li avevo guardati, come tante altre cose.
    Certo, rivisti oggi sembrano un po’ ingenui e senza troppe pretese, ma li trovo molto rilassanti, si fanno vedere insomma.

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