Riprendo il racconto cronologico degli anime trasmessi in Italia. Dalla loro prima comparsa nel 1975 fino al 1980 avevo proseguito con il 1981, il 1982, il 1983, ed ero arrivato fino al 1984-1985. Affronto ora l’ultima parte degli anni ottanta, iniziando con il 1986.

Dall’8 Gennaio 1986 alle 20.00 su Italia 1 va in onda Memole dolce memole (Tongari bōshi no Memoru), anime del ’84, regia di Osamu Kasai, Yukio Misawa, Jun’ichi Satō e Hiroshi Shidara.

La piccola Memole (“piccola” in tutti i sensi), appartiene al popolo del pianeta Riruru (da noi battezzato Filo Filo); in seguito a un atterraggio di emergenza la loro astronave arriva sulla Terra; i piccoli alieni (simili a folletti) trovano molte difficoltà a causa delle loro dimensioni “ridotte” rispetto ai “giganti” umani. Si fabbricano un villaggio e cercano di evitare i guai; Memole, la nipote del capo, ha però voglia di esplorare, e incontra Mariel, una ragazza malata, sempre chiusa in casa per non peggiorare il suo stato di salute. Le due stringeranno una forte amicizia.

Dal 14 Gennaio 1986 alle 20.00 su Euro TV va in onda Ransie la strega (Tokimeki Tunaito), anime del ’82 diretto da Hiroshi Sasagawa, tratto dal manga di Koi Ikeno (alcuni indicano come prima tv il 1983, sempre su Euro TV, ma in quell’anno non ho trovato nessuna traccia sui palinsesti disponibili).

La protagonista è Ransie (Ranze Etō), una quattordicenne un po’ “speciale”, visto che ha come papà il vampiro Boris (Mori), e una mamma lupa mannara, Shiira. La sua famiglia è originaria del “Regno Supremo”, abitato da mostri e personaggi del mondo delle fiabe. Ransie frequenta una scuola di “umani” e prende una cotta per un ragazzo: Paul Cavor (Shun Makabe). Ma la legge del suo mondo impedisce l’unione con esseri umani e anche la sua famiglia è assolutamente contraria. Oltre tutto il ragazzo pensa di più ad allenarsi come pugile, e c’è pure una rivale in amore: Lisa (Yoko), figlia di un boss della Yakuza. Ad amare Ransie sono invece un altro compagno di scuola, Donald, e il principe del Regno Supremo: Aron…

Dal 4 Febbraio 1986 alle 18.00 su Euro TV va in onda Gigi la trottola (Dash Kappei), anime del ’81 diretto da Masayuki Hayashi e Seitarō Hara, basato sul manga del 1980 di Noboru Rokuda.

Gigi (Kappei Sakamoto) è un “piccolo” ragazzo bravissimo in ogni tipo di sport, il fatto che sia molto basso non rappresenta un ostacolo, anzi a volte è un vantaggio per lui, visto che “adora” sbirciare le mutandine delle ragazze…
Nel suo liceo occorre appartenere a un circolo sportivo e, nonostante la sua statura, decide di iscriversi proprio a quello della pallacanestro. Qui incontra la dolce Anna (Akane), di cui si innamora, ma ha un rivale in amore: il cane della fanciulla, che si chiama Salomone (Seiichirō), in grado di farsi “capire” sia da Anna che da Gigi. Oltre alla sua passione per la ragazza, Gigi si mette in testa di sfidare ogni circolo sportivo della scuola e dimostrare di essere il migliore di tutti.

Dall’11 Febbraio 1986 alle 18.30 su Euro TV va in onda I Predatori del Tempo (Time Bokan Series: Time Patrol Tai Otasukeman), anime del 1980 prodotto dalla Tatsunoko.

In un lontano futuro sulla Terra sono possibili i viaggi nel tempo, e per impedire che qualche “furbone” sfrutti la cosa per modificare gli eventi viene formata la Pattuglia del Tempo, una forza di polizia sotto la guida del dottor Tonnan aiutato dal piccolo robot Hinebot. Ci sono varie pattuglie in grado di intervenire a rimettere le cose a posto qualora si rendesse necessario.
I protagonisti della serie sono due di queste squadre: da una parte il giovane e coraggioso Hikaru e la giovane dolce Nana; e dall’altra uno sconclusionato terzetto composto dall’affascinante Atasha, dall’intelligente e irascibile Sekovitch, e dal “tutto muscoli e poco cervello” Dowalski; a questi ultimi si unira poi il bel Gekigaski, che nasconde un segreto…
I tre prendono contatto con un certo Tomomot, un losco individuo che li convince ad agire in contrasto con le altre pattuglie, ovvero modificare la storia; si lasciano convincere e diventano i Predatori del Tempo. Per fortuna Hikaru e Nana sono anche gli eroi mascherati chiamati Salvastoria, che si impegnano a far fallire i piani dei Predatori, a suon di botte e scontri tra robot.

Dal 25 Febbraio 1986 alle 16.00 su Italia 1 va in onda Lovely Sara (Shōkōjo Sēra), anime del 1985 prodotto dalla Nippon Animation, tratto dal romanzo del 1905: “La piccola principessa”, della scrittrice britannica Frances Hodgson Burnett.

Sara, una ragazzina di 10 anni, viene mandata dal padre a Londra, in un collegio femminile, mentre lui resta a lavorare in India, dove la bimba è cresciuta. La direttrice del collegio, Miss Minci, la tratta con “tanto” rispetto, anche se le sta antipatica, perché il padre è molto ricco…
Sara è molto gentile e affabile con tutti, fa amicizia con la giovane serva Becky e genera invidia in Lavinia, che prima di lei era la più ricca del collegio. Un giorno però arriva la tragica notizia della morte del papà, che aveva fatto anche un investimento sbagliato perdendo tutte le sue ricchezze.
Miss Minci permette alla ormai povera Sara di restare nel collegio come serva, e sulla ragazza si riversano tutte le invidie precedenti. Viene trattata male ma lei assume l’atteggiamento dignitoso di una principessa e diventa sempre più forte contro le avversità; per fortuna Becky continua a starle accanto e anche un paio di sue ex compagne di scuola la sostengono.
Un giorno nella casa vicino alla scuola viene ad abitare un uomo, che sembra malato, e che vive con una servitù indiana. Sara lo osserva e a osservare lei c’è anche Ram Dass, l’attendente indiano dell’uomo misterioso, che non accetta di vedere la ragazzina trattata in quel modo…

Dal 25 Febbraio 1986 alle 17.30 su Italia 1 va in onda Mila e Shiro due cuori nella pallavolo (Atakkā Yū!), anime del 1984 prodotto dalla Knack Productions.

La giovane Mila (Yu) Hazuki, dopo aver vissuto da bimba in campagna con i nonni, si trasferisce in città, a Tokyo, dal padre Toshiko. A scuola si appassiona alla pallavolo e diventa una forte schiacciatrice dell’Hikawa, la sua scuola media, allenata dal “duro” Daimon.
La ragazza è brava in attacco ma non eccelle in difesa, dove è invece molto brava la sua compagna di squadra Nami Hayase. Arrivano a disputare la finale del campionato nazionale studentesco ma perdono contro la forte squadra della Sunlight, guidata dalla bravissima Kaori (Eri) Takigawa.
La Takigawa diventa poi professionista nonostante la giovane età, Mila non vuole essere da meno e cerca di iscriversi alle professioniste delle Seven Fighters. L’allenatore Mitamura le consiglia però di fare ancora un po’ d’esperienza. Negli allenamenti è aiutata anche da Shiro (So), capitano della squadra maschile di pallavolo (c’è del tenero tra i due…) e da Mitamura…

Dal 3 Marzo 1986 alle 18.00 su Euro TV va in onda Devilman (Debiruman), anime del ‘72 realizzato dalla Toei Animation, ispirato dal manga del ’72 di Gō Nagai, ma le due storie vanno avanti in modo indipendente tra loro (anche questo anime sembra essere stato trasmesso nel 1983, ma non ho trovato il suo titolo in quell’anno su nessun palinsesto che ho potuto consultare, quindi utilizzo la prima data utile che ho rintracciato).

Devilman è un demone inviato sulla Terra per creare problemi agli umani; giunto tra i mortali, uccide e prende possesso del corpo del giovane Akira Fudo, a cui fa fuori anche il padre. Ignari dell’accaduto, i Makimura, amici della famiglia di Akira, lo prendono con loro. Il ragazzo si innamora della loro figlia Miki, e questo non va per niente bene al Grande Zenon, il capo supremo dei demoni. Pertanto invia mostri su mostri per punirlo, e Devilman, ovviamente, non sta lì a beccarle…

Dal 10 Aprile 1986 alle 16.15 su Junior TV va in onda Moon Mask Rider (Seigi wo Ai Suru Mono – Gekkō Kamen), anime del ’72 prodotto dalla Knack Productions, basato su un telefilm giapponese del 1958: “Moonlight Mask”.

Il Giappone è sotto la continua minaccia di vari cattivoni, ma per fortuna degli onesti cittadini, a fronteggiarli interviene un misterioso eroe mascherato, che arriva prontamente con la sua moto a combattere qualsiasi criminale.

Dal 15 Giugno 1986 su EuroTV alle 20.00 va in onda Cari amici animali (Anime yasei no sakebiì) anime del 1982 della Wako Productions, ispirato al romanzo del 1903 “Il richiamo della foresta” di Jack London.

Varie storie commoventi con protagonisti gli animali.

Dal 21 giugno 1986 alle 19.30 su Euro TV va in onda Superkid, anime del ’83, tratto dal manga “Pāman” creato da “Fujiko Fujio” (pseudonimo di Hiroshi Fujimoto e Motoo Abiko).

Un supereroe dona al piccolo Mitsuo Suwa un elmetto che gli conferisce grande forza e capacità di volo. Mitsuo decide così di diventare un supereroe per aiutare il prossimo, lottando contro furfanti e ingiustizie. Ad aiutarlo ci sono una scimmietta e altri due bambini, anche loro in grado di ottenere i poteri tramite altri elmetti.

Dal 19 Luglio 1986 alle 17.00 su Italia 1 va in onda Holly e Benji due fuoriclasse (Kyaputen Tsubasa), anime del ’83 prodotto dalla Tsuchida Production, tratto dal manga del 1981 di Yōichi Takahashi.

Holly Hutton è un ragazzino di 11 anni appassionato di calcio, quando la sua famiglia si trasferisce nella nuova città, si reca al campo del quartiere per trovare coetanei con la stessa passione.
C’è una accesa rivalità tra due squadre della scuola: la Newppy e la S. Francis. Il portiere della S. Francis, Benji Price, afferma di poter parare qualsiasi tiro e, in effetti, durante una sfida tra club scolastici per l’utilizzo del campo di gioco, ci riesce. Holly si meraviglia della bravura di Benji, ma proprio per questo, non esita a lanciare la sua sfida al portiere para-tutto…

Dal 2 Agosto 1986 alle 16.30 su Italia 1 va in onda Thunderbirds 2086 (Kagaku Kyūjo Tai Tekunoboijā), anime del 1982 della Jin Productions, ispirato alla serie britannica del ’65 di “Supermarionation”: Thunderbirds, di Gerry e Sylvia Anderson.


Le avventure della squadra di soccorso “Thunderbirds” nel 2086; una vasta organizzazione sparsa in tutto il pianeta Terra, pronta a intervenire per fronteggiare disastri naturali o provocati dall’uomo. Inoltre affrontano il misterioso gruppo criminale degli “Shadow Axis”.

Dal 4 Agosto 1986 alle 13.45 su Rete 4 va in onda Rosa Alpina (Arupen Rōze), anime del ’85 prodotto dalla Tatsunoko Production, tratto dal manga del ’83 di Michiyo Akaishi.

Siamo intorno al 1930, il giovane Lundi (Randy), vive in Svizzera con gli zii. Soccorre poi una bambina, l’unica sopravvissuta di un incidente aereo in cui ha perso i suoi genitori. Ha un’amnesia per il trauma subito e Lundi decide di chiamarla Jeudi (Judi). I due crescono insieme e si affezionano l’uno all’altro.
Poi arriva il conte De Gourmont (Tavernier) a fare il guastafeste e i due ragazzi fuggono. Jeudi vuole scoprire la verità sul proprio passato, e il solo indizio da cui può partire sono le parole che pronuncia sempre il suo pappagallino (sopravvissuto anche lui allo schianto): “Alpen Rose”. Ma nel frattempo scoppia la Seconda guerra mondiale…

Dal 9 Agosto 1986 alle 20.00 su Italia 1 va in onda Magica magica Emi (Mahō no sutā Majikaru Emi), anime del ’85 prodotto dallo Studio Pierrot.

La piccola Mai, una ragazzina di 10 anni con la passione per i giochi di magia, vorrebbe fare parte dello spettacolo della compagnia creata dai suoi nonni: i Magic-Art; la sua mamma è una ex-maga e il papà fa il pasticciere.
In una villa vicino al negozio della sua famiglia, durante un trasloco Mai vede una strana sfera di luce che va a fondersi nel piccolo specchio portatile a forma di cuore regalatogli dal nonno. La luce dice di essere un folletto, e dallo specchio sbuca fuori un braccialetto che si infila sul polso della ragazzina. Il folletto si chiama Moko, che assume le sembianze di uno scoiattolo volante / peluche per meglio interagire con Mai.
Moko le dice che ora il braccialetto potrà esaudire i suoi desideri, e la bimba lo usa per trasformarsi in una brava prestigiatrice, una ragazza che assume il nome di “Magica Emi”. Ad assistere allo spettacolo dei Magic-Art c’è il produttore tv Bartolomeo, che, vedendo all’opera Emi, ingaggia tutti per incrementare gli ascolti della sua rete tv. Mai è felice di poter coronare il suo sogno e da adesso in poi vive varie avventure nei panni della famosa Magica Emi.

Dal 8 Settembre 1986 alle 16.00 su Italia 1 va in onda Il Mago di Oz (Ozu no mahōtsukai), anime del ’86 prodotto da Itoman ed Enoki Films. Si basa sui primi tre libri d’inizo Novecento dello scrittore americano Lyman Frank Baum: “Il meraviglioso mago di Oz”, “Il meraviglioso paese di Oz”, “Ozma, regina di Oz”; e del sesto: “La città di smeraldo di Oz”.

Si inizia con una bimba di nome Dorotea che vive nel Kansas con gli zii, e che a causa di un uragano viene trasportata, insieme al suo cagnolino Toto, nel fantastico regno di Oz. È un regno guidato da un potente mago e che ai punti cardinali ha quattro streghe, due buone (del Nord e del Sud), e due cattive (dell’Est e dell’Ovest). Quella dell’Est fa una brutta fine, schiacciata dalla casa della bimba scaraventata in cielo dal tifone; la strega del Nord le raccomanda di conservare le sue scarpette rosse che sono magiche, e la indirizza dal mago di Oz visto che Dorotea vuole solo tornare a casa e sicuramente il mago ha una soluzione al problema. Durante il cammino le si affiancano uno spaventapasseri che vuole un cervello, un uomo di latta che vuole un cuore, e un leone fifone che vuole il coraggio…

Dal 5 Ottobre 1986 alle 18.00 su Rete 4 va in onda Robotech, serie tv animata del 1985 prodotta dall’americana Harmony Gold, unendo tre diversi anime prodotti in Giappone dalla Tatsunoko: “Fortezza superdimensionale Macross” (Chōjikū Yōsai Macross, 1982/83), Chōjikū kidan Southern Cross (1984) e Kiko soseiki Mospeada (1983/1984), e modificando storia e dialoghi per creare un unico racconto, visto che in realtà i tre anime stavano ognuno per conto loro.

Si parte da Macross: in un prossimo futuro, una grande astronave aliena precipitò sulla Terra nei pressi di un’isola; venne ricostruita per farla diventare la nave ammiraglia della nuova flotta terrestre, come difesa contro possibili invasioni aliene.
Passano diversi anni e durante l’inaugurazione di questa nuova astronave, battezzata Sdf-1 (Super Dimensional Fortress 1 Macross), arriva la flotta aliena degli Zentradi, un popolo bellicoso che sta cercando da tempo proprio quella nave. La Sdf-1, come autodifesa, fa partire una cannonata nello spazio che elimina alcune delle loro astronavi mandate in avanscoperta; i Zentradi non si fanno certo pregare per attaccare i terrestri.
La Macross prova a fare un “balzo” spazio-temporale per attirare i nemici lontano dalla Terra, ma per un malfunzionamento si ritrova “molto” più in là del previsto, ai confini del Sistema Solare, e trascina con sé pure parte dell’isola. Gli abitanti trovano rifugio sull’astronave, che il balzo non riesce più a farlo. Ora l’equipaggio dovrà combattere durante il viaggio di ritorno verso la Terra…

Dall’8 Dicembre 1986 alle 17.30 su Euro TV va in onda Nino il mio amico ninja (Ninja Hattori-kun), anime del ’81 prodotto da Shin’ei Doga, tratto dal manga del ’64 di Fujiko Fujio.

Ken (Ken’ichi Mitsuba), è un bimbo di 10 anni a cui vanno tutte storte; fa amicizia con un giovane ninja di nome Nino (Kanzo Hattori), che poi va a vivere con Ken insieme a suo fratello, anche lui ninja, Lino (Shinzo Hattori), e al loro cane Shishi (Shishimaru). Nino aiuta sempre il suo amico Ken e affronta il suo rivale-ninja Amilcare (Kemuzo Kemumaki), che crea problemi insieme al suo gatto-ninja Lucifero (Kagechiyo). Li crea soprattutto perché entrambi hanno una cotta per una ragazzina di nome Laura (Yumeko Kawai). I tre compagni affrontano diverse avventure combinando spesso pasticci.

Dal 16 Dicembre 1986 alle 20.00 su Italia 1 va in onda Alla scoperta di Babbo Natale (Mori no Tonto tachi), anime del ’84 prodotto dalla casa di produzione Zuiyo, tratto da un soggetto originale per bambini di Yoshiyaki Yoshida.

In un villaggio della Lapponia, in Finlandia, abitano i “Tonto” gli gnomi che fabbricano i giocattoli per Babbo Natale, che li consegna poi a tutti i bimbi buoni. Protagonista principale è la piccola Elisa, nipote di Uffo che è il maggiordomo di Babbo Natale; insieme ai suoi amici e alla sua famiglia vive tante avventure in attesa della festa.

 

Continua…

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