Avete mai visto i padiglioni di una fiera il giorno prima dell’apertura? Beh, toglietevi lo sfizio: questi sono i corridoi del padiglione Napoleone nell’omonima piazza a Lucca. Gli espositori sono indaffaratissimi ad aprire scatoloni, che in parte vengono conservati sotto il bancone o nei “magazzinetti” annessi agli stand per riportare malinconicamente via gli eventuali invenduti. Altri finiscono ammucchiati fuori degli ingressi pronti ad andare al macero. Dappertutto c’è una grande, silenziosa, sapiente frenesia per montare cartelloni e insegne che possano attrarre, di lì a poche ore, la caotica massa dei visitatori del primo giorno di Lucca Comics & Games. L’attesa è grande, per tutte le parti in gioco. Se, come per i matrimoni, valesse il detto “sposa bagnata, sposa fortunata”, le cose dovrebbero andare bene: il meteo, al momento, prevede infatti piogge – di lieve entità – nel primo pomeriggio (le cose potrebbero farsi problematiche nei giorni successivi; per giovedi sono attesi dei veri e propri temporali, sempre nelle ore pomeridiane). In ogni caso l’ora è scoccata: Lucca apre per l’ennesima volta le sue porte ad appassionati del fumetto, del gioco e del cosplay. Io ci sarò con tutti i miei libri. E qui sotto potete vedere una ristrettissima quanto casuale rassegna delle innumerevoli novità che vi attendono nei padiglioni sparsi per tutta la città, dentro e fuori le mura. (Nella copertina dei “bonellidi“ dov’è Ronny Balboa? Eh, dov’è? – NdR) Navigazione articoli MINORANZE ETNICHE DC DAL FUMETTO AL CINEMA BODÉ TRASFORMA IN SPETTACOLO IL FUMETTO UNDERGROUND
Caro Marcello, forse tu c’eri a Lucca nei tempi di cui parlo nell’articolo successivo. Io posso parlarti di quello che ho visto dal 1971 al 1994. C’era magia nell’aria, poca gente ma appassionata e gli autori, famosi per noi ma non in generale allora, erano felici di incontrare un loro fan e fargli un disegno. Forse è giusto che Zerocalcare si sia ritirato per motivi ideologici, ma se penso alla baraonda che c’è ora ed all’insulso carnevale dei cosplayers, ti confermo il motivo che negli ultimi 29 anni mi ha tenuto lontano dalla manifestazione. Rispondi