Jim Abrahams (nato nel 1944 e morto nel novembre del 2024) è stato uno dei grandi autori del cinema comico statunitense. Insieme ai fratelli Jerry e David Zucker ha iniziato la carriera cinematografica nel 1977 sceneggiando Ridere per ridere (The Kentucky Fried Movie), diretto da John Landis. Nel 1980 i tre esordiscono come registi con L’aereo più pazzo del mondo (Airplane!), a cui seguono Top Secret! (id.), del 1983, e Per favore, ammazzatemi mia moglie (Ruthless People, 1986). Dal 1988 Abrahams e gli Zucker intraprendono carriere registiche separate, anche se proprio in quell’anno collaborano come sceneggiatori a uno dei maggiori successi del trio, Una pallottola spuntata (The Naked Gun), firmato dal solo David. Nel 1996 Abrahams realizza il film per la televisione Un passo verso il domani (… First Do No Harm), la sua seconda regia “seria”. Anche se la prima, Roxy – Il ritorno di una stella (Welcome Home, Roxy Carmichael), del 1990, è in realtà un film “semiserio”. A un passo dal domani racconta la drammatica vicenda di una famiglia del Nevada, che si trova ad affrontare la malattia del figlio più piccolo. Robbie, un bambino di sei anni, comincia a manifestare i sintomi di una grave forma di epilessia. I medici provano varie cure, senza risultato. Quando propongono ai genitori, Lisa e Dave Reimuller, un’operazione al cervello come ultimo tentativo, Lisa scopre l’esistenza di una cura che non prevede l’uso di medicinali. La dieta chetogenica, che la medicina ufficiale non ritiene efficace, riesce invece a guarire Robbie. Abrahams decise di girare il film soprattutto per far conoscere questo tipo di cura. Il regista aveva infatti vissuto in prima persona il dramma della malattia, quando nel 1992 nel figlio Charlie, di appena due anni, era insorta l’epilessia. Incurabile con i farmaci, il male era stato debellato dopo solo un anno grazie alla dieta praticata alla John Hopkins University di Baltimora. Un passo verso il domani viene trasmesso in prima visione dal canale americano ABC il 16 febbraio del 1997. Più o meno nello stesso periodo Abrahams comincia a scrivere, insieme a Greg Norberg e Michael McManus, la sceneggiatura di Mafia! (Jane Austen’s Mafia!), con cui torna al genere comico e che esce nelle sale degli Stati Uniti nell’estate del 1998. Riferimenti principali sono Il padrino e i due seguiti (tutti diretti tra il 1972 e il 1990 da Francis Coppola), con situazioni prese anche da altre celebri pellicole del periodo, in particolare Casinò, di Martin Scorsese (e il titolo originale invece è l’evidente presa in giro di Bram Stoker’s Dracula, sempre di Coppola). Il film inizia con la voce fuori campo del protagonista, Tony Cortino, che riflette sull’esistenza mentre esce dal casinò che gestisce. Entra in macchina, mette in moto e l’auto esplode. Da qui comincia il racconto della famiglia Cortino. Dal padre, Vincenzo, scappato poco più che bambino dalla Sicilia e diventato un potente padrino a New York a Tony, designato come suo erede. Il fratello maggiore però non accetta questa decisione e cerca di ucciderlo. Tony scampa miracolosamente all’attentato e dopo la morte del padre prende in mano le redini della famiglia, eliminando i nemici. Infine sposa la donna che ha sempre amato, convinta pacifista e diventata nel frattempo Presidente degli Stati Uniti. I due film, ovviamente, risultano molto diversi. Almeno a prima vista. Poiché il personaggio del bambino, dopotutto, li accomuna. Tanto più che l’attore di sette anni Seth Adkins interpreta sia Robbie che Tony da piccolo. Certo, diverso è il modo in cui vengono rappresentate le vicissitudini dei bambini. Tuttavia, isolando dal resto dei due film le scene che li riguardano, verrebbe da pensare che certi momenti di Mafia! prendano in giro le scene di Un passo verso il domani. Quelli drammatici nei quali Robbie si sente male (uno per tutti, al minuto 00:12:30) diventano in Mafia! incidenti esilaranti (l’intera sequenza che va dal minuto 00:41:58 al minuto 00:44:37). La scena che vede Robbie, preda di un attacco, colpire il padre con un pugno (minuto 00:42:55) potrebbe, in un contesto diverso, sortire un effetto comico. Del resto, lo dimostra l’uso che Abrahams fa della bicicletta al minuto 00:05:12. Allo stesso modo, Dave che solleva Robbie ha il controcanto nella scena in cui il padre del piccolo Vincenzo, colpito da una pallottola, lo fa cadere (minuto 00:10:37). Inoltre, al minuto 01:24:55 vediamo Robbie correre nel convitto, passare in mezzo a due suore, spingerle per riuscirci. Al minuto 00:04:52 di Mafia!, Vincenzo Cortino correndo nel cortile sbadatamente si scontra con una donna facendola cadere. Altre situazioni simili (la sfilata iniziale in Mafia! e quella finale in Un passo verso il domani, le suore, il cavallo in uno e l’asino nell’altro, il denaro nel barattolo per l’operazione e per le vacanze) paiono renderli film gemelli. Sono stati girati a poca distanza di tempo uno dall’altro e condividono il direttore della fotografia e il montatore. Nello stesso tempo, riferendoci al citato L’aereo più pazzo del mondo, non è azzardato ipotizzare che la scena di Un passo verso il domani nella quale Robbie viene portato in aereo a Baltimora per essere curato con la dieta chetogenica sia il corrispettivo serio del viaggio organizzato per la bambina che deve subire il trapianto di cuore nel film del trio ZAZ. Abrahams a ben guardare crea sempre le sue sceneggiature su situazioni drammatiche che possono essere rese comiche e su una comicità tanto estrema da sfiorare la tragedia. Sembra voler ribadire che tragico e comico siano legati da un filo sottile. Schede film Un passo verso il domani (… First Do No Harm, USA – 1997) Regia: Jim Abrahams; sceneggiatura: Ann Beckett; musica: Hummie Mann; fotografia (colore): Pierre Letarte; montaggio: Terry Stokes; scenografia: Karen Bromley; costumi: Lynne MacKay; interpreti: Meryl Streep, Fred Ward, Seth Adkins, Margo Martindale, Allison Janney, Oni Faida Lampley, Leo Burmester, Tom Butler; produzione: J. Abrahams, Michael Jaffe, Howard Braunstein, Meryl Streep per Pebblehut Productions Jaffe/Braunstein Films ; durata: 94’ Mafia! (Jane Austen’s Mafia!, USA – 1998) Regia: Jim Abrahams; sceneggiatura: J. Abrahams, Greg Norberg, Michael McManus; musica: Gianni Frizzelli; fotografia (colore): Pierre Letarte; montaggio: Terry Stokes; scenografia: William Elliott; costumi: Mary Malin; interpreti: Jay Mohr, Lloyd Bridges, Olympia Dukakis, Christina Applegate, Billy Burke, Pamela Gidley, Tony Lo Bianco, Joe Viterelli, Seth Adkins, Anthony Crivello, Marisol Nichols; produzione: Peter Abrams, Robert L. Levy, Bill Badalato per Tapestry Films Production, Touchstone Pictures; durata: 86’ Navigazione articoli RENDEL, UN INTERESSANTE SUPEREROE FINLANDESE I VAMPIRI DI DAMPYR