Le app di trading hanno rivoluzionato la maniera di investire di molte persone in questi ultimi anni, come è evidente dai numeri del settore che mostrano un incremento notevole nel numero degli iscritti alle principali piattaforme. Queste app permettono agli utenti di avere accesso alla cosiddetta finanza personale, ovvero alla modalità che consente a ogni persona di investire con la massima autonomia e quindi senza dover ricorrere a un intermediario postale o bancario. Anche in Italia le persone vogliono sempre più spesso investire con queste app per vari motivi. Per prima cosa i broker del settore hanno avuto il merito di rendere le app sicure, tanto che possono essere equiparate a quelle delle banche online. Inoltre questi strumenti consentono di investire su tutti i principali mercati finanziari con condizioni vantaggiose, in quanto non prevedono commissioni sulle compravendite ma soltanto un piccolo differenziale (spread) tra valore di acquisto e valore di vendita di un singolo titolo. Le principali app di trading Secondo gli esperti del portale specializzato Tradingonline.com, tra le app migliori per investire ci sono, per esempio, Capital.com, FP Markets e Trade.com. Questi tre broker si differenziano tra loro per delle ottime funzionalità che meritano di essere conosciute e approfondite da chi è alla ricerca di una app per iniziare ad operare sui mercati finanziari. Capital.com è un broker che consente di operare sui cfd (contratti per differenza) con un catalogo molto ampio, composto da più di tremila titoli. La licenza internazionale europea garantisce inoltre il massimo grado di sicurezza nell’utilizzo di questo portale e della relativa app. I punti di forza di questo broker sono: Spread molto contenuti. Commissioni overnight bassissime. Funzionalità di analisi tecnica. Diversi asset. Corsi di formazione per principianti. App intuitiva. Capital.com è sicuramente un broker adatto a chi desidera far ricorso all’ausilio dell’intelligenza artificiale e dei segnali di trading. Questi strumenti possono essere utili ai trader per provare a valutare eventuali errore e/o opportunità di investimento del momento. Sicuramente i servizi di Capital.com meritano di essere approfonditi e presi in considerazione, al pari di quelli di altre due piattaforme di riferimento del momento. FP Markets e Trade.com: caratteristiche e differenze La piattaforma di FP Markets, un broker australiano oggi molto diffuso e utilizzato anche in Europa, è molto popolare nel mondo del trading online perché permette di ottenere un’impostazione di investimento altamente professionale. È inoltre interessante per chi intende utilizzare il trading automatico, in quanto consente di integrare diverse funzionalità (expert advisor) di questo tipo. Il suo funzionamento prevede l’uso in abbinamento del Meta Trader, la piattaforma più usata dai trader professionisti, e permette di avere accesso ad un catalogo vastissimo con più di 11 mila titoli differenti. Trade.com è un cosiddetto broker multipiattaforma e ciò significa che può essere utilizzato sia con la sua app specifica, sia essere integrato con il MetaTrader. Questo broker permette di operare sia con i cfd che con i dma (ovvero con accesso diretto al mercato) e nel suo catalogo sono presenti più di 2300 titoli, ripartiti tra i differenti asset (azioni, coppie di valute, materie prime, criptovalute e fondi di investimento). Sicuramente è un broker in grado di risultare molto affidabile, con un’app che include tutte le funzionalità presenti sul portale web e un’analisi tecnica molto sviluppata. In generale è quindi evidente che oggi il mercato delle app per il trading online offre delle soluzioni molto interessanti che meritano di essere prese in considerazione. Ovviamente non esiste una piattaforma migliore in assoluto, ma è sempre fondamentale che ogni utente scelga quale strumento utilizzare confrontando le funzionalità presenti su ogni app con le proprie esigenze personali. Navigazione articoli AENNE BURDA FONDA UN IMPERO EDITORIALE SUI CARTAMODELLI A COSA SERVE UN CHATBOT ONLINE