A tenermi compagnia in questa calda estate c’è Gigantis di Yoichi Komori e Ken-Ichi Tachibana. Ammettiamolo: guardando la copertina di Gigantis abbiamo pensato tutti “mi sembra di aver già visto un tipo simile”. Be’, in effetti il protagonista assomiglia a uno dei protagonisti di Terra Formars, altro manga disegnato da Ken-Ichi Tachibana (edito anche quello da Star Comics e fermo in patria da diverso tempo). Premetto però che non ci sono scarafaggi in questo manga, troverete invece nemici assetati di sangue decisamente più pericolosi. Isola di Tsushima (Nagasaki). In quest’isola gli abitanti vivono una vita modesta e tranquilla, lontana dalla vita frenetica delle grandi metropoli. In questo paesino di pescatori vive Gen, un liceale che si divide tra scuola e lavoro per aiutare la madre vedova e la sorella malata. La sua vita un po’ monotona viene interrotta dall’arrivo imprevisto di strani essere che sembrano fagocitare ogni essere vivente, assorbendolo e assimilandolo, apparentemente per nutrirsene. Gen capisce che la sua vita sta per cambiare del tutto e infatti, dopo un anno dall’arrivo degli esseri che hanno messo a ferro e fuoco l’isola, Gen si ritrova a lottare per la sopravvivenza all’interno dell’ultimo baluardo dell’umanità, finendo per essere sconfitto. Trovato da navi lontane dall’isola, Gen scopre di essere finito al centro di un uragano di eventi legati a strani esperimenti volti alla soppressione dei mostri venuti da chissà dove. Certo, leggendo il primo capitolo del fumetto un po’ la trama di Terra Formars viene alla mente, ma lasciatemi dire che (per quanto abbiate potuto amare o odiare quella serie) questa storia se ne discosta notevolmente. In primo luogo perché Gigantis è decisamente molto più violenta, cruenta e spietata dell’opera precedente di Ken-Ichi Tachibana (che in Terra Formars era affiancato da Yu Sasuga alla sceneggiatura). Gigantis si fa notare sin da subito per la crudezza degli scontri con gli esseri che finiscono per popolare il mondo e la spietatezza con cui si susseguono gli eventi. Appare chiaro che non c’è scampo e non c’è salvezza, anche se un gruppo di studiosi sta cercando nelle retrovie un’arma che possa permettere all’umanità di passare alla riscossa (questi strani esseri alieni sembrano non avere punti deboli e quindi non morire mai). A me, poi, questo primo volume ha lasciato un senso di opprimente inquietudine ed ansia. La trama è ricca, sia dal punto di vista degli elementi di fantasia sia da quello della caratterizzazione del protagonista. Il ritmo rapido e serrato porta il lettore a comprendere subito la gravità della situazione in cui si trova il mondo e la personalità e il coraggio del protagonista, mosso dall’amore incondizionato verso la sorella minore che vuole salvare a tutti i costi. Nell’ombra sembrano muoversi anche altri personaggi che, sicuramente già dal prossimo volume, intrecceranno nuove sottotrame rispetto a quella di base coinvolgendo Gen (e il mio sesto senso mi suggerisce che non saranno tanto piacevoli per il protagonista). Un grosso interrogativo continua a dominare sulla scena: chi sono questi esseri mostruosi e da dove sono spuntati? Spostiamo adesso l’attenzione sui disegni, visto che Ken-Ichi Tachibana sensei possiede uno stile inconfondibile. Il tratto è preciso e sicuro, grazie anche al lavoro della sua serie precedente, ma è allo stesso tempo anche volutamente sporco, per sottolineare le atmosfere opprimenti che aleggiano nella storia. Il tratto si sporca proprio per mostrare gli aspetti horror/splatter, che sono i principali catalizzatori dell’attenzione dei lettori. Insomma, Gigantis è tanto inquietante quanto affascinante. Se volete che la vostra estate sia scandita da quella giusta dose di paura e inquietudine… be’, provate a leggere il primo volume di questa nuova serie. GIGANTIS Autori: Yoichi Komori e Ken-Ichi Tachibana (con Takayuki Yamamoto) Editore: Star Comics Genere: Seinen Horror Pagine: 208 Uscita: 12 luglio 2023 Prezzo: € 6,50 Nazionalità: Giapponese LA STORIA Sulla pacifica isola di Tsushima vive il liceale Gen, assieme alla madre e alla sorella malata. Un giorno l’isola viene attaccata da creature apparse improvvisamente, che divorano ogni forma di vita e la assimilano, dando vita a grotteschi conglomerati di corpi. L’esercito non è in grado di contrastare la minaccia e Tsushima viene abbandonata diventando zona proibita. Sull’isola, Gen sopravvive assieme a pochi altri per un anno, ma in seguito a un incontro ravvicinato con la specie aliena finisce alla deriva in mare. Nel resto del mondo unità speciali cercano di contenere la crisi, ma stanno avendo la peggio e sono sempre di più le zone del pianeta messe in quarantena. Se l’umanità non riuscirà a trovare una soluzione, potrebbe avere i giorni contati…(Da Everpop). Navigazione articoli PV – CONDANNE MATITE BLU 350