Negli anni settanta e ottanta la Rai e poi Canale 5, Italia 1 e Retequattro erano soliti trasmettere dei corti / medi / lungometraggi animati soprattutto durante il periodo delle feste, tra Natale, Capodanno e l’Epifania. Vennero trasmessi diversi film d’animazione, di varie nazionalità: europea, americana, giapponese, australiana; alcuni anche in prima tv e alcuni riproposti più e più volte ogni anno nello stesso periodo di vacanze, tanto da diventare degli appuntamenti fissi del Natale in tv. Martedì 23 dicembre 1969 sul Programma Nazionale (l’attuale Rai Uno) alle 17.45 nella “Tv dei ragazzi” va in onda: “Il fiorellino vermiglio” (Álenkiy tsvetótchek), film d’animazione sovietico del 1952 diretto da Lev Atamanov, basato sull’omonima storia dello scrittore russo Sergej Timofeevič Aksakov (già trasmesso giovedì 19/09/63, sempre nella “Tv dei ragazzi”). Un papà mercante, prima di affrontare un lungo viaggio, chiede alle sue tre figlie cosa vorrebbero in regalo. La più grande vuole una collana di diamanti, la seconda uno specchio magico in cui il suo viso apparirà sempre giovane, e la più piccola, Nastenka, si accontenta di un fiore scarlatto che ha sognato. Ed è proprio il fiore che il papà non riesce a trovare nel suo viaggio per mare. A un certo punto una tempesta lo fa naufragare su un’isola, dove riesce a recuperare il fiore richiesto. Ma appena lo coglie si scatena una tempesta e compare il padrone dell’isola, che è un mostro il quale permetterà al padre di tenere il fiore solo se gli manderà una figlia in cambio. Ovviamente il padre rifiuta, allora il mostro gli dà un anello magico che permette a chiunque di essere trasportato sull’isola, ma se non arriva nessuno entro un certo tempo deve tornare lui e morirà. Tornato a casa, sceglie di indossare lui l’anello ma Nastenka viene a sapere del problema e l’anello lo prende lei… Giovedì 25 dicembre 1969 sul Nazionale alle 17.00 va in onda: “Buon Natale, Charlie Brown!” (A Charlie Brown Christmas), speciale tv d’animazione Usa del 1965 diretto da Bill Melendez, basato sui personaggi dei Peanuts del fumettista Charles M. Schulz (replicato il 25/12/70 alle 12.30 sul Nazionale). Charlie Brown è depresso e va a chiedere consigli a Lucy; per tenergli la mente occupata, quest’ultima gli consiglia di occuparsi della regia della recita di Natale, ma la “cura” invece di migliorare la sua depressione, la aumenta… Mercoledì 31 dicembre 1969 sul Nazionale alle 17.45 nella “Tv dei ragazzi” va in onda: “Yoghi, Cindy e Bubu” (Hey There, It’s Yogi Bear!), film d’animazione Usa del 1964 di Hanna-Barbera. Yoghi e Bubu si ritrovano dopo il letargo invernale e, nonostante la “distrazione” dell’amata Cindy, Yoghi ha un solo pensiero fisso in testa: il cibo. Il ranger Smith decide di spedirlo in un altro parco, ma il furbo Yoghi manda un altro orso al posto suo, mentre lui continua indisturbato, e sotto mentite spoglie, a saccheggiare il parco. Cindy però, che non sa nulla dello scambio, vuole riabbracciare il “suo” Yoghi e si fa trasferire pure lei; ma cade dal treno e viene prelevata dai proprietari di un circo itinerante, che la fanno poi esibire in un numero d’attrazione. Venuti a conoscenza della sua scomparsa, Yoghi e Bubu si precipitano a salvarla… Venerdì 25 dicembre 1970 alle 17.00 nella fascia: “Per i più piccini”, prima della “Tv dei ragazzi”, va in onda: “La notte in cui gli animali parlarono”, favola a cartoni animati del 1970 di Roberto Gavioli; Prod. Gamma Film; regia di Shamus Culhane; sceneggiatura di Pietro Fernandez, Sam Rosen, Jan Hartmann. Gli animali della fattoria della stalla dove arrivano Maria e Giuseppe la notte di Natale, all’improvviso scoprono di poter parlare! Capiscono che sta per avvenire un grande evento (la nascita di Gesù), e cercano di diffondere la notizia dell’arrivo del Salvatore… Sabato 26 dicembre 1970 sul Secondo alle 21.15 va in onda: “La notte di Natale di Mister Magoo” (Mister Magoo’s Christmas Carol), speciale tv d’animazione americano del 1962 prodotto dalla Upa, basato sul racconto del 1843 di Charles Dickens “A Christmas Carol”, con Mr. Magoo che interpreta Ebenezer Scrooge. Magoo raggiunge il teatro dove si appresta a impersonare Scrooge, un avaro usuraio della Londra vittoriana. Prima di coricarsi Scrooge riceve la visita del fantasma del suo ex socio defunto Jacob Marley, che lo avverte di cambiare modo di vivere o farà la sua stessa brutta fine; sarà meglio per lui se ascolterà i consigli dei tre spiriti che presto gli recheranno visita… Venerdì 24 dicembre 1971 sul Nazionale alle 16.45 va in onda: “Papà Natale e i due orsetti” (Santa and the Three Bears), film d’animazione Usa del 1970, di Tony Benedict. Due orsetti, che non sapevano nulla del Natale, ne vengono a conoscenza dai racconti della guardia forestale, quindi fanno disperare la loro mamma perché non vogliono andare in letargo finché non avranno incontrato Babbo Natale… Venerdì 24 dicembre 1971 sul Nazionale alle 22.00, nel programma-contenitore “Mille e una sera”, va in onda: “Charlie Brown e C.: Preferisco Beethoven” (Play It Again, Charlie Brown), speciale tv d’animazione americano del ‘71 diretto da Bill Melendez, basato sui personaggi dei Peanuts del fumettista Usa Charles M. Schulz. Sono protagonisti soprattutto il pianista Schroeder e la sua “aspirante fidanzata”, la “terribile” Lucy, che lo convince a suonare ad una riunione tra genitori e insegnanti, ma accadono alcuni imprevisti… Sabato 1° gennaio 1972 sul Secondo alle 21.15, nel programma-contenitore “Mille e una sera”, va in onda: “Il sottomarino giallo” (Yellow Submarine), film d’animazione britannico-canadese del 1968 di George Dunning (replicato il 25/12/76 alle 14.30 sulla Rete Due). Protagonisti sono il gruppo musicale dei Beatles in versione animata, il cui aiuto è richiesto dal paese di “Pepperland”, una terra felice che si trova in fondo al mare. A guastare l’atmosfera sono arrivati i “Biechi Blu” (Blue Meanies), brutti energumeni blu che pietrificano tutti e impongono il silenzio e la tristezza. Il capitano Fred si imbarca sul sommergibile giallo, raggiunge Liverpool e ingaggia i Beatles. I quattro partono per un viaggio fantastico attraversando sei “mari” (il Mare del Tempo, della Scienza, dei Mostri, del Niente, delle Teste, e dei Buchi). Durante il viaggio incontrano celebri personaggi di ogni tempo e tante bizzarre creature, tra cui “l’uomo inesistente” – Geremia (Jeremy Hilary Boob, Ph.D. – Nowhere Man), che dà loro una mano contro i Musoni… Lunedì 24 dicembre 1973 alle 16.20, nella fascia “Per i più piccini”, prima della “Tv dei ragazzi”, va in onda: “Cipollino” (Čipollino), film d’animazione sovietico del 1961 diretto da Boris Dëžkin, tratto dal romanzo dello scrittore italiano Gianni Rodari: “Le avventure di Cipollino”. È la storia di un piccolo eroe che, con astuzia e intelligenza, riesce ad avere la meglio sui “potenti”. I protagonisti sono tutti vegetali: oltre a Cipollino c’è il papà Cipollone, il principe Limone, zio Chicco d’uva, e così via. Mercoledì 26 dicembre 1973 sul Nazionale alle 17.15 nella “Tv dei ragazzi”, va in onda: “Le avventure di Pinocchio” (Prikljuchenija Buratino), film d’animazione sovietico del ’59, tratto dal romanzo del ’36 dello scrittore russo Aleksej Nikolaevic Tolstoj: “La piccola chiave d’oro”, a sua volta ispirato alla famosa opera dello scrittore italiano Carlo Collodi. È una storia un po’ diversa da quella che conosciamo: un falegname, mastro Giuseppe, dona al suo amico e vicino di casa, Carlo, un pezzo di legno parlante. Carlo lo modella a forma di marionetta e lo chiama Pinocchio. Il burattino incontra il Grillo Parlante e poi va a scuola. Lungo il tragitto vede un circo, allora vende i libri e prende un biglietto per lo spettacolo di marionette di Barbas Carabas. Pierrot e Arlecchino invitano Pinocchio ad unirsi a loro, ma Carabas si arrabbia e imprigiona Pinocchio, colpevole di aver rovinato lo spettacolo. Il burattino scopre che quelle marionette sono in realtà persone tramutate in legno da un mago; Carabas li catturò tutti meno la fidanzata di Pierrot: Malvina. Pinocchio riesce a scampare alla punizione e riceve pure cinque monete d’oro. Nella notte, Carabas incontra due furfanti: il gatto Basilio e la volpe Alice, e dà loro una chiave che dovrebbe aprire una porta magica situata nel camino di papà Carlo, di cui vuole sapere il contenuto. I due però la perdono e si rifanno su Pinocchio, indirizzandolo verso un campo che permetterà alle sue monete, una volta piantate, di crearne altre. Camuffati, i due imbroglioni lo aggrediscono e lo appendono ad un albero. Pinocchio è salvato da Malvina, aiutata dal barboncino Artemone e da altri animali… Sabato 29 dicembre 1973 alle 16.05 nella fascia “Per i più piccini”, prima della “Tv dei ragazzi”, va in onda: “Ritorno ad Oz” (Return to Oz), speciale tv animato canadese-statunitense del 1964, diretto da FR Crawley, Thomas Glynn e Larry Roemer, sceneggiato da Romeo Muller e basato sul romanzo del 1900: “Il meraviglioso mago di Oz” dello scrittore americano Lyman Frank Baum. Dorothy riceve una lettera dallo spaventapasseri Socrate e questo le fa venire voglia di incontrare nuovamente i suoi amici del mondo di Oz, oltre lo spaventapasseri, anche il leone fifone Dandy e il gentile omino di latta Rusty. Recupera le sue magiche scarpette e, grazie a un altro tornado, torna in quel mondo magico, dove nel frattempo la Strega dell’Ovest è riuscita a tornare e sta dando un sacco di problemi a tutti… Domenica 30 dicembre 1973 sul Nazionale alle 16.15, va in onda: “Yoghi e l’arca” (Yogi’s Ark Lark), speciale tv d’animazione Usa del 1972, di Hanna-Barbera. I personaggi più famosi dei cartoni Hanna-Barbera si riuniscono nel parco di Jellystone per trovare una soluzione ai problemi ambientali. Yogi e compagni decidono di cercare il luogo perfetto, libero dall’inquinamento; costruiscono così un’arca volante e si imbarcano tutti insieme… Martedì 1° gennaio 1974 sul Nazionale alle 16.30 va in onda: “L’isola del tesoro” (Treasure Island), mediometraggio tv d’animazione australiano del 1971 diretto da Zoran Janjic, basato sull’omonimo romanzo del 1883 dello scrittore scozzese Robert Louis Stevenson. Metà del 18° secolo, alla locanda “Ammiraglio Benbow” un vecchio marinaio, Billy Bones, chiede al giovane Jim Hawkins, il figlio della locandiera, di avvertirlo se un uomo con una sola gamba si dovesse presentare. Ma prima di lui arrivano due pirati che, riconoscendolo, ne provocano la morte. Jim trova una mappa di un tesoro nel bagaglio di Jones e la mostra al dottor Livesey il quale, insieme a John Trelawney, decidono di organizzare una spedizione per recuperarlo… Sabato 28 dicembre 1974 sul Nazionale alle 17.15 nella “Tv dei ragazzi”, va in onda: “Robin e i 2 moschettieri e ½” (Anju To Zushio Maru), film d’animazione giapponese del 1961 diretto da Taiji Yabushita e Yūgo Serikawa, ispirato al racconto Sanshō dayū dello scrittore gipponese Mori Ōgai. Anna e Robin, figli di Iwaki, il sovrintendente della riserva forestale della prefettura di Mutsu, vivono tranquilli per i fatti loro quando il signore della regione, Onikura, chiede di sposare Anna; il padre rifiuta e Onikura si mette a far danni nella riserva incolpando poi Iwaki delle sue malefatte. L’imperatore chiama Iwaki per sottoporlo a giudizio e, approfittando della sua assenza, Onikura ne confisca le terre. La famiglia è costretta a scappare e cerca di raggiungere l’Imperatore per chiedere giustizia, ma il viaggio è pieno di pericoli… Lunedì 6 gennaio 1975 sul Nazionale alle 16.25 nella “Tv dei ragazzi”, va in onda: “Hoppity va in Città” (Mr. Bug goes in the town), film d’animazione Usa del 1941, di Dave e Max Fleischer (replicato il 25/12/75 alle 14.00, sempre sul Nazionale). La cavalletta Hoppity torna, dopo un lungo viaggio, nella sua piccola città di insetti: Lowlands. Qui la vecchia ape, Mr. Bumble, gestisce un negozio insieme a sua figlia Honey, “molto amica” di Hoppity, ma desiderata anche dallo scarabeo Bagley, che ha al suo servizio i malandrini: Smack la zanzara, e Swat la mosca. Il bieco affarista vuole impadronirsi di tutte le case degli altri insetti. Ma c’è anche un altro problema più grave: gli esseri umani rappresentano una minaccia alla loro comunità, per colpa dei rifiuti e della loro “disattenzione” ai minuscoli insetti. Hoppity riesce a trovare una nuova collocazione per tutti vicino alla casa degli “umani” Mary e Dick, che hanno un bel giardino ma che rischiano di perdere la casa per i debiti. A complicare le cose ci si mettono Bagley e la sua banda che tramano contro Hoppity e i suoi amici… Mercoledì 31 dicembre 1975 sul Nazionale alle 17.15, nella “Tv dei ragazzi”, va in onda: “Un americano alla corte di Re Artù” (A Connecticut Yankee in King Arthur’s Court), film tv d’animazione australiano del 1970 diretto da Zoran Janjic, basato sull’omonimo romanzo del 1889 di Mark Twain. Il “capo” di una fabbrica del Connecticut riceve un colpo in testa che lo fa svenire, al suo risveglio si ritrova nella Gran Bretagna del 528, ai tempi della leggendaria Camelot. Viene portato al cospetto di re Artù e, scambiato per un malvagio stregone, viene condannato al rogo. Per sua fortuna si ricorda che nella data della sua esecuzione ci sarà un’eclissi solare e, quando accade, afferma di essere lui il responsabile, impressionando tutti. Grazie a questo stratagemma si fa nominare capo del governo, ma Merlino continua a non fidarsi… Giovedì 1° gennaio 1976 alle 14.00 sul Nazionale, va in onda: “La Punta” (The Point), film d’animazione Usa del 1971 diretto da Fred Wolf, ideato da Harry Nilsson, e prodotto da Murakami-Wolf Films (prima tv il 22/02/74 alle 19.00 sul Secondo; trasmesso anche il 25/12/82 su Italia 1). Il protagonista è un bambino di nome Oblio, il quale viene disprezzato nella sua terra perché ha la testa “tonda” invece che a punta come tutti gli altri abitanti; l’unico a dargli affetto è l’inseparabile cagnolino Freccia. Il bambino, allora, indossa un cappello a punta per integrarsi con gli altri suoi simili. Ma il cattivo Conte, per ripicca, chiede il suo esilio, perché il piccolo è colpevole di aver battuto suo figlio in una gara. Oblio inizia così a vagabondare nel mondo della fantasia, in compagnia del suo amico Freccia. Incontra un sacco di creature fantastiche che rappresentano le metafore della crescita, infine ritorna per raccontare le sue esperienze… Giovedì 1° gennaio 1976 alle 16.00 sul Nazionale, nella “Tv dei ragazzi”, va in onda: “Ali Baba e i quaranta ladroni” (Ali Baba to 40 hiki no touzoku), film d’animazione giapponese del 1971 della Toei Animation. Il discendente dell’originale Alì Babà, Alì Babà 33°, ha sperperato il tesoro accumulato dai suoi predecessori e si comporta come un tiranno. Dispone anche lui di una lampada magica, ma al posto del genio ne esce fuori un mostro di colore rosa, pronto comunque ad esaudire i desideri di ricchezza del suo proprietario; ha solo un piccolo problema: se vede un gatto perde i poteri. Allora Alì ordina che tutti i gatti del regno vengano esiliati. Aluk, il piccolo discendente dei “40 ladroni”, si ribella e promette di vendicare i suoi antenati, aiutando 38 gatti, e 1 topo, nella lotta contro Alì Babà è il suo genio-mostro… Sabato 25 dicembre 1976 alle 17.00 su Rete Uno va in onda: “Il Sig. Rossi cerca la felicità”, film d’animazione italiano del 1976, di Bruno Bozzetto. La fata “Sicura” regala al Sig. Rossi un fischietto magico con cui, insieme al cane Gastone, affronta viaggi nel tempo, dalla preistoria al futuro, per cercare l’epoca della felicità… Domenica 24 dicembre 1978 alle 22.40 su Rete Due va in onda: “Il Flauto magico”, mediometraggio animato italiano del 1978, di Giulio Gianini ed Emanuele Luzzati, basato sull’omonimo “singspiel” del 1791 del compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart, su libretto del librettista tedesco Emanuel Schikanede. Il principe Tamino, inseguito da un terribile drago, è aiutato da tre dame seguaci della Regina della Notte. Intanto la figlia della Regina, Pamina, è stata rapita dal malvagio mago Sarastro (così almeno dice la Regina…) e Tamino riceve l’incarico di liberare la fanciulla. Le tre dame gli donano un flauto magico e, mentre Tamino affronta il mago, l’uccellatore Papageno (che si era vantato di essere stato lui ad aver eliminato il drago) dovrà liberare Pamina, rinchiusa dal moro Monostato. Papageno riesce a liberare la ragazza, mentre Tamino dovrà superare diverse prove… Giovedì 25 dicembre 1980 alle 17.35 su Rete 1 vanno in onda: “Le avventure di Bandar” (Hyaku ManNen Chikyu no tabi Bandaa Book), film d’animazione giapponese del 1978, del fumettista e animatore Osamu Tezuka. L’astronave su cui si trovano il dottor Kudo, sua moglie e il loro neonato, esplode per un attentato. Prima di morire, i due mettono il loro bimbo in una capsula di salvataggio. La capsula arriva sul pianeta Zobi e il bambino è adottato dalla regina, che lo chiama Bandar. Diventato ragazzo, Bandar si accorge che è diverso dagli altri abitanti, i quali sono in grado di trasformarsi in vari animali; scopre che è originario della Terra e decide di raggiungerla nonostante il parere contrario di tutti, compresa la principessa Mimur, che gli vuole “molto” bene. Ma all’improvviso arrivano i pirati spaziali di Black Jack, che lo rapiscono e lo scaricano su un altro pianeta… Venerdì 26 dicembre 1980 alle 14.40 su Rete 1 va in onda: “L’espresso sottomarino” (Kaitei choutokkyuu Marine Express), film d’animazione giapponese del 1979 di Osamu Tezuka. Il Marine Express è un avanzatissimo treno sottomarino progettato per unire America e Giappone al fine di incrementare turismo e commercio. Ma uno dei consiglieri della società costruttrice viene ucciso. Il detective privato da lui assunto, Ban Shunsaku, decide di partecipare al viaggio inaugurale del super-treno per scoprire il colpevole. Oltre a lui ci sono pochi altri passeggeri: il medico Black Jack, che ha salvato il detective, il finanziatore Mister Credit con sua figlia Milly, lo scienziato che ha progettato il treno, Narzenkopf, con i figli Adam e Rock, che è anche il pilota; poi il politico Marukabi con la guardia del corpo Sasaki. Narzenkopf, preoccupato per l’ecosistema dell’oceano, pianifica di far saltare il treno, ma il sabotaggio ha effetti inaspettati e tutti si trovano a fare un viaggio a ritroso nel tempo dove incappano in una disputa tra una legittima sovrana e un malvagio usurpatore… Sabato 26 dicembre 1981 alle 12.00 su Canale 5 va in onda: “Musetta alla conquista di Parigi” (Gay Purr-ee), film d’animazione Usa del 1962 diretto da Abe Levitow (trasmesso in prima tv il 15/03/74 alle 19.00 sul Secondo Programma). Fine Ottocento, Musetta (Mewsette), una gatta che vive nella campagna francese, è corteggiata da Giallone (Jaune Tom), un gatto tigrato, che se ne va in giro con il suo amico, il piccolo Robespierre, a caccia di topi. Un giorno, dopo aver sentito un dialogo tra la propria padrona e la sorella venuta a trovarla dalla città, Musetta decide di visitare Parigi. Qui fa la conoscenza con Miarozio (Meowrice), un viscido “gattaccio” che le promette fama e onori. Il subdolo la porta da Madame Rubagatti (Mme. Rubens-Chatte), spacciandola per sua sorella, per farle imparare le buone maniere. Intanto Giallone e Robespierre si mettono a cercarla; raggiunta dopo varie peripezie la grande città, fanno a botte con gli scagnozzi di Miaorizio, che poi trova il modo di farli imbarcare per l’Alaska. Nel frattempo Musetta ha finito gli studi, ma il cattivone la vende a un ricco felino americano in cerca di consorte. Musetta si rende conto, finalmente, dell’inganno, e scappa, ma il cattivo continua a darle la caccia. In Alaska, Giallone e Robespierre trovano l’oro e ritornano ricchi sfondati, pronti a soccorrere l’amata gattina e a farla pagare al gatto cattivone… Giovedì 23 dicembre 1982 alle 18.55 su Canale 5, va in onda: “Lucky Luke: Daisy Town”, film d’animazione franco-belga del 1971, diretto da René Goscinny, e basato sul personaggio dei fumetti creato dal fumettista belga Morris (replicato il 27/12/84 alle 17.25, sempre su Canale 5; il 24/12/86 alle 14.30 su Retequattro). Nel vecchio West sorge una nuova città: “Daisy Town”, chiamata così per via di una margherita solitaria trovata in quel luogo da una carovana. La città attira anche i furfanti, ma, per fortuna degli abitanti, capita da quelle parti Lucky Luke, in sella al suo cavallo Jolly Jumper. Dopo aver sistemato i fuorilegge, i cittadini offrono a Luke il posto di sceriffo. Poi però arrivano i temibili Fratelli Dalton: Joe, William, Jack, e Averell. Luke riesce in qualche modo a scacciarli e i Dalton, per vendicarsi, istigano gli indiani ad attaccare il villaggio… Sabato 25 dicembre 1982 alle 14.00 su Canale 5, va in onda: “La rosa di Bagdad”, film d’animazione italiano del 1949 di Anton Gino Domeneghini (già trasmesso il 26/12/66 alle 17.45 nella “Tv dei ragazzi”; replicato il 24/12/84 alle 16.10, su Canale 5; il 27/12/86 alle 16.30 su Retequattro). La nipote del califfo di Bagdad, la principessa Zeila, deve scegliere il consorte tra i principi pretendenti dei regni vicini. Lo sceicco Jafar ne vuole approfittare per prendere il potere e vorrebbe utilizzare un anello stregato per costringere la povera principessa ad accettarlo come sposo. Il giovane Amin, maestro di musica della ragazza, scopre il perfido piano e ruba l’anello, ma Jafar e il mago Burk gliela fanno pagare… Sabato 24 dicembre 1983 alle 17.00 su Italia 1, va in onda: “Asterix il gallico” (Astérix le Gaulois), film d’animazione franco-belga del 1967, diretto da Ray Goossens, basato sui personaggi creati dai fumettisti francesi René Goscinny e Albert Uderzo (già trasmesso il 17-18-19/01/78 nella “Tv dei ragazzi”; replicato il 24/12/84 alle 17.40 su Canale 5; il 25/12/86 alle 18.30 su Italia 1). Siamo nella Gallia ai tempi di Giulio Cesare, le sue legioni non riescono a piegare la resistenza di un piccolo villaggio di Galli in Armorica. Gli abitanti sfruttano la potenza dalla pozione magica del saggio druido Panoramix e sono guidati dal piccolo e furbo Asterix, e dal grosso e forte Obelix, un po’ ingenuo e molto goloso. Il centurione Caius Bonus, che guida l’accampamento di Petibonum, nei pressi del villaggio inespugnabile, decide di mandare un infiltrato: il legionario Caligola Minus detto Caligoletto, per cercare di scoprire il segreto della forza dei Galli… Domenica 25 dicembre 1983 alle 8.30 su Canale 5, va in onda: “Il leone, la strega e l’armadio” (The Lion, the Witch and the Wardrobe), film d’animazione Usa del 1979 diretto da Bill Melendez, basato sull’omonimo romanzo dello scrittore britannico C. S. Lewis. Per evitare i bombardamenti delle città, a causa della Seconda guerra mondiale, i piccoli fratelli Pevensie (Lucy, Susan, Edmund e Peter) sono costretti a soggiornare nella villa del professor Kirke. Qui scoprono un vecchio armadio che è in realtà un portale verso il magico regno di Narnia, dove incontrano animali parlanti, streghe e fauni. Per salvare quel mondo dalla malvagità della Regina Bianca, e aver speranza di poter tornare a casa, devono trovare il grande leone Aslan… Domenica 25 dicembre 1983 alle 11.30 su Italia 1, va in onda: “Il mago di Oz” (Ozu no mahōtsukai), film d’animazione giapponese del 1982 diretto da Fumihiko Takayama, basato sul romanzo del 1900, “Il meraviglioso mago di Oz”, dello scrittore statunitense Lyman Frank Baum (replicato il 29/12/86 alle 14.30 su Retequattro). La piccola Dorothy e il suo cagnolino Toto vivono tranquilli con gli zii nella loro fattoria nel Kansas. Ma un giorno un ciclone li fa volare in aria, trasportandoli nel magico regno di Oz. Qui sono accolti dalla buona Strega del Nord e da alcuni nanetti… Domenica 25 dicembre 1983 alle 17.00 su Italia 1, va in onda: “Asterix e Cleopatra” (Astérix et Cléopatre), film d’animazione franco-belga del 1968, dei fumettisti René Goscinny e Albert Uderzo (trasmesso in prima tv sul Nazionale il 3-4-5/01/78 nella “Tv dei ragazzi”; replicato il 25/12/84 alle 15.30 su Canale 5; il 24/12/85 alle 14.30 su Retequattro). Cleopatra fa una scommessa con Giulio Cesare, che non ha molta fiducia nelle capacità degli egiziani: scommette che saranno in grado di realizzare un magnifico palazzo entro un tempo limite. Cesare accetta e la regina ingaggia per i lavori l’architetto Numerobis (che in realtà non è molto abile…) promettendo oro in caso di successo, coccodrilli se fallisce Senza pensarci troppo Numerobis va a chiedere aiuto al suo amico Panoramix, che invita Asterix e Obelix (a cui si aggrega il cagnolino Idefix / Ercolino) ad accompagnarlo nella missione… Domenica 25 dicembre 1983 alle 18.00 su Canale 5, va in onda: “Il vento tra i salici” (The Wind in the Willows), prima parte del film d’animazione Usa del 1949 della Walt Disney: “Le avventure di Ichabod e Mr. Toad”, basato sul racconto del 1908 dello scrittore britannico Kenneth Grahame (replicato il 30 e 31/12/86 su Retequattro). Taddeo Rospo vive la sua vita senza badare al risparmio e pensando solo a divertirsi. I suoi amici Tasso McTass, Topus Waterat e Talpino Sweetmellow, provano a farlo ragionare, ma Taddeo non ne vuole sapere e ora ha anche un’altra mania: le nuove auto a motore. A causa di questo suo desiderio finisce in galera, accusato di aver rubato un’auto… Lunedì 26 dicembre 1983 alle 11.45 su Italia 1, va in onda: “Il lago dei cigni” (Sekai meisaku dōwa: Hakuchō no mizūmi), film d’animazione giapponese del 1981 diretto da Kimio Yabuki, basato sull’omonimo balletto del compositore russo Pëtr Il’ič Čajkovskij (replicato il 25/12/84 alle 12.00, sempre su Italia 1). In occasione del compleanno del principe Sigfrido verrà data una festa al castello, in cui dovrà scegliere la sua sposa tra le principesse invitate dagli altri regni. Ma Sigfrido non vuole un matrimonio combinato e, sconsolato, decide di tornare al lago, dove è rimasto affascinato da un bellissimo cigno con una corona dorata sulla testa. Seguendolo, scopre che in realtà è una povera principessa colpita da un maleficio lanciatole contro dal perfido mago “Tenebroso”… Lunedì 26 dicembre 1983 alle 17.00 su Italia 1 va in onda: “Le 12 fatiche di Asterix” (Les douze travaux d’Astérix), film d’animazione francese del 1976, diretto da René Goscinny, Albert Uderzo, Henri Gruel e Pierre Watrin (replicato il 26/12/84 alle 17.25 su Canale 5; il 25/12/85 alle 14.30 su Retequattro; il 28/12/86 alle 18.30 su Italia 1; il 25/12/87 alle 10.40 su Italia 1). Il senato di Roma si sta convincendo che i Galli imbattibili del villaggio siano delle divinità. Cesare non è per nulla d’accordo e sfida il capo del villaggio ribelle, Abraracourcix, ad affrontare una serie di 12 sfide (in ricordo delle “12 fatiche di Ercole”): se riescono a vincerle tutte Cesare si arrenderà, ma se dovessero fallirne anche solo una, saranno loro a sottomettersi. Abraracourcix ha piena fiducia nelle capacità di Asterix e Obelix e accetta la sfida. A fare da arbitro viene chiamato Caius Pupus, famoso per la sua integrità morale… Domenica 1° gennaio 1984 alle 10.00 su Canale 5, va in onda: “I dodici mesi” (Dvenadcat’ mesjacev), film d’animazione sovietico del 1956, diretto da Ivan Ivanov-Vano; basato sull’omonima opera teatrale del poeta russo Samuil Jakovlevič Maršak, a sua volta ispirata a una fiaba popolare slovacca (replicato il 30/12/84 alle 12.50 su Retequattro, e il 22/12/86 alle 14.30 ancora su Retequattro). Siamo tra il 18° e il 19° secolo in un paese dell’Europa centrale, una povera ragazza è vessata dalla matrigna, che le affida sempre compiti pericolosi o assurdi, come recuperare dei bucaneve dalla foresta in pieno inverno. Nella foresta la ragazza incontra invece dodici fratelli, che rappresentano i 12 mesi dell’anno. Grazie al loro aiuto trova i bucaneve e riceve pure un anello magico che le permetterà, qualora si trovasse nei guai, di chiamarli in suo soccorso… Domenica 1° gennaio 1984 alle 11.30 su Canale 5 va in onda: “Lo schiaccianoci” (Ščelkunčik), film d’animazione sovietico del 1973, ispirato alla fiaba del 1816: “Schiaccianoci e il re dei topi”, dello scrittore tedesco Ernst Theodor Amadeus Hoffmann. Di notte, dopo aver osservato la festa natalizia di alcuni bambini, una giovane “servetta” si mette a danzare mentre mette ordine nella sala. All’improvviso uno schiaccianoci dell’albero di Natale si anima e parla alla ragazza, dicendole che tempo prima è stato trasformato in giocattolo dalla malvagia Regina dei Topi (un topaccio a tre teste…). Irrompe un esercito di topi in uniforme, guidati dal nuovo Re dei Topi. Il malvagio usa i poteri della corona per rimpicciolire la povera ragazza, ma lo Schiaccianoci anima il resto dei giocattoli dell’albero e, tutti insieme, provano a respingere gli invasori… Venerdì 6 gennaio 1984 alle 20.00 su Italia 1 va in onda: “Il flauto a sei puffi” (La Flûte à six schtroumpfs), film d’animazione franco-belga del 1975 diretto da Peyo, il fumettista belga Pierre Andrè Gabriel Culliford (replicato il 22/12/85 alle 18.30 ancora su Italia 1; il 24/12/87 su Retequattro; il 25/12/88 alle 19.00 su Italia 1). Il giovane scudiero John si diverte nelle giostre cavalleresche, e a corte il piccolo buffone Solfamì intrattiene (si fa per dire…) gli ospiti. Un giorno arriva al castello un mercante che mostra i suoi strumenti musicali al pasticcione Solfamì. Questi recupera un flauto a 6 fori e decide di provarlo. Ma al sentirne il suono, tutti si mettono a ballare in modo disordinato. Solo dopo Solfamì si accorge che il flauto è magico, ad averlo realizzato sono i Puffi, i piccoli ometti blu che nessuno è mai riuscito a trovare. Domenica 23 dicembre 1984 alle 13.00 su Canale 5 va in onda: “La lampada di Aladino” (Aladin et la Lampe merveilleuse), film d’animazione francese del ’70 diretto da Jean Image, basato sul racconto “Aladino e la lampada meravigliosa” tratta dalla raccolta di racconti orientali: “Le mille e una notte”. Un mago vuole impadronirsi della magica Lampada dei desideri, nascosta in un luogo sicuro ai confini della Cina che può essere presa solo da un fanciullo. Il furbo mago viaggia dal suo covo in Africa verso la Cina e si fa passare per lo zio di Aladino, un povero ragazzo che vive da solo con la madre. Lo convince a tentare il recupero della lampada dandogli, come protezione, un anello magico… Lunedì 24 dicembre 1984 alle 12.30 su Italia 1 va in onda: “Buon viaggio Charlie Brown” (Bon Voyage, Charlie Brown (and Don’t Come Back!!)), film d’animazione Usa del 1980 diretto da Bill Melendez e Phil Roman, basato sui personaggi dei Peanuts di Charles M. Schulz. Charlie Brown, Linus, Piperita Patty e Marcie sono stati invitati in Francia per uno scambio studentesco, e a loro si aggregano anche il cane Snoopy e l’uccellino Woodstock. La lettera d’invito per Charlie è di una bambina di nome Violette Honfleur, sarà lei a ospitare lui e Linus, mentre Piperita e Marcie saranno ospiti in una fattoria dove poi fanno amicizia con Pierre… Martedì 25 dicembre 1984 alle 12.40 su Retequattro va in onda la prima parte di: “Oliver Twist” (la 2a il giorno successivo, stesso orario), film d’ animazione Usa del 1974 diretto da Hal Sutherland, basato sull’omonimo romanzo del 1838 di Charles Dickens. Siamo nel 19° secolo, Oliver Twist è un orfano e, insieme ad altri bambini, vive prima in un ricovero malandato, poi con un impresario di pompe funebri che lo tratta male: il ragazzo scappa. Raggiunta Londra, viene accolto da una banda di giovani ladruncoli capeggiati dal vecchio Fagin. Il ricco signor Bronlow lo prende in simpatia e lo accoglie a casa sua, ma Fagin e, soprattutto, Bill Sykes che è un malvivente anche peggiore del socio, decidono di rapire il povero Oliver… Martedì 25 dicembre 1984 alle 15.25 su Rai Uno va in onda “Flash Gordon” (Flash Gordon: The Greatest Adventure of All), film tv d’animazione Usa del 1979, prodotto dalla Filmation e dalla King Features Syndicate, basato sull’omonimo personaggio dei fumetti ideato nel 1934 da Alex Raymond. Gordon, la sua fidanzata Dale Arden e lo scienziato dottor Zarkov, raggiungono il pianeta Mongo a bordo di un’astronave realizzata da Zarkov. Insieme agli abitanti di quel pianeta, sfidano il potere del tirannico Ming il crudele… Mercoledì 26 dicembre 1984 alle 12.00 su Italia 1 va in onda: “Corri più che puoi Charlie Brown” (Race for Your Life, Charlie Brown), film d’animazione Usa del ‘77 diretto da Bill Melendez e Phil Roman, basato sui fumetti dei Peanuts realizzati da Charles M. Schulz. Charlie Brown e compagni vanno a trascorrere le vacanze estive al “Camp Remote”, in montagna. Qui però dovranno affrontare non solo le rigide regole del campeggio, ma anche gli atti di bullismo di tre ragazzi più grandi e del loro “gattaccio” Brutus… Venerdì 28 dicembre 1984 su Canale 5 alle 17.25, va in onda: “Lucky Luke: La ballata dei fratelli Dalton” (La Ballade des Dalton), film d’animazione francese del 1978 diretto da René Goscinny, e basato sui personaggi creati dal fumettista belga Morris (replicato il 23/12/86 alle 14.30 su Retequattro). I famigerati fratelli Dalton (Joe, William, Jack e Averell) stanno scontando una lunghissima detenzione e scoprono che il loro zio Henry è stato impiccato; ha lasciato loro una ricca eredità ma per poterla rivendicare dovranno eliminare sia il giudice sia la giuria che lo avevano condannato. Come garante per stabilire il successo della loro missione, lo zio Henry nomina nientemeno che il loro maggior rivale: Lucky Luke, l’unica persona però, di cui lo zio si fidi… Domenica 6 gennaio 1985 su Retequattro alle 13.00, va in onda: “L’ultimo dei draghi rossi” (Last of the Red-Hot Dragons), cortometraggio animato americano e italiano del 1980, diretto da Shamus Culhane. Gli animali trasportati dall’arca di Noè, restano bloccati al Polo Nord. Un drago anziano, che non riesce più a lanciare fiamme, prova a dar loro una mano… Martedì 24 dicembre 1985 su RaiDue alle 9.45, va in onda: “David Copperfield”, film d’animazione australiano del 1983 diretto da Cynthia Leech, basato sull’omonimo romanzo del 1849 dello scrittore britannico Charles Dickens. Narra le vicissitudini del giovane Copperfield, fino all’età adulta… A seguire, va in onda: “Canto di Natale”, film d’animazione australiano del 1983 diretto da Jean Tych, basato sull’omonimo romanzo del 1843 dello scrittore Charles Dickens. La vigilia di Natale il vecchio avaro Ebenezer Scrooge riceve la visita del fantasma del suo ex socio Jacob Marley, lo avverte dell’arrivo di tre spiriti, a cui sarà meglio dare ascolto… Martedì 24 dicembre 1985 su Italia 1 alle 20.30 va in onda: “Super Bunny in orbita” (The Bugs Bunny / Road Runner Movie), film d’animazione americano del 1979, diretto da Chuck Jones e Phil Monroe. Composto da una serie di cortometraggi della Warner Bros con i protagonisti dei classici cartoni dei “Looney Tunes”: Daffy Duck, Taddeo, Porky Pig, Marvin il Marziano, Pepé Le Pew, Willy il Coyote e Beep Beep. Il tutto “raccordato” da nuove sequenze con Bugs Bunny che, dalla sua villa, racconta lo svolgersi degli eventi… Giovedì 26 dicembre 1985 alle 20.30 su Italia 1 va in onda: “West and Soda”, realizzato nel 1965 dall’animatore, disegnatore e regista italiano Bruno Bozzetto; una parodia-omaggio ai film Western (trasmesso per la prima volta il 27/03/71 sul Secondo canale della Rai alle 21.20, nel programma: “Mille e una sera”). Clementina è insidiata dal cattivo “Cattivissimo”, sostenuto dai suoi sgherri: Ursus e Smilzo. Ma arriva Johnny il pistolero che, dopo un inizio “soporifero”, si batte poi per la dolce e intrepida fanciulla… Venerdì 27 dicembre 1985 alle 20.30 su Italia 1, va in onda: “Vip mio fratello superuomo”, film d’animazione italiano del 1968 scritto e diretto da Bruno Bozzetto (trasmesso per la prima volta il 17/04/71 sul Secondo canale della Rai alle 21.20, nel programma: “Mille e una sera”; replicato il 26/12/87 alle 22.30 su Italia 1). I Vip sono una stirpe di super uomini; gli ultimi discendenti di questi superdotati, benefattori dell’umanità, sono due fratelli: Supervip e Minivip. Mentre Supervip è un degno rappresentante dei suoi predecessori, Minivip è debole e impacciato. Per aiutarlo, il fratello lo manda in una crociera “distensiva”, ma Minivip cade in mare e poi capita su di un’isola che è la base segreta di una spietata organizzazione guidata da Happy Betty, la quale vuole assoggettare il mondo… Sabato 28 dicembre 1985 alle 10.10 su Rai Due, va in onda: “Grandi speranze” (Great Expectations), film tv d’animazione australiano del 1983 diretto da Jean Tych, basato sull’omonimo romanzo del 1861 di Charles Dickens. Le vicissitudini del piccolo “Pip” (Philip Pirrip), un orfano che vive con la sorella che però lo tratta male. Durante la vigilia di Natale incappa in un un evaso di nome Magwitch che gli impone di portargli del cibo e che poi torna in prigione per un bisticcio con un altro evaso, e in cui resta coinvolto anche Pip. Poi il ragazzo conosce e viene “ingaggiato” da Miss Havisham, una zitella molto ricca, che, per una delusione d’amore, ha deciso di vivere reclusa nella sua casa, dove abita anche una ragazza, Estella, che ha adottato. In seguito Pip trova lavoro nella bottega di un fabbro, e riceve la visita dell’avvocato Jaggers, il quale lo informa che un benefattore, che vuole restare anonimo, ha donato al giovane una ricca somma di denaro… Sabato 28 dicembre 1985 alle 20.30 su Italia 1, va in onda: “Allegro non troppo”, film italiano del 1976 che unisce riprese dal vero e animazioni, prodotto e diretto da Bruno Bozzetto. Si ispira al classico film d’animazione Disney del 1940: “Fantasia”, e si compone di 6 episodi animati, raccolti in un film con “persone vere”, che si trovano in un teatro dove un direttore d’orchestra fa suonare un gruppo di anziane signore, mentre un disegnatore “anima” le varie musiche. Le musiche che accompagnano i vari episodi animati sono celebri brani di musica classica come: “Preludio al pomeriggio di un fauno”, di Claude Debussy; “Bolero”, di Maurice Ravel; “L’uccello di fuoco”, di Igor’ Stravinskij… Domenica 29 dicembre 1985 su Italia 1 alle 20.00, va in onda: “Il ritorno di Creamy” (Mahō no tenshi Creamy Mami: Eien no Once More), primo Oav, del 1984, dedicato al personaggio anime dell’Incantevole Creamy (replicato il 26/12/86 alle 17.00 sempre su Italia 1). Yū Morisawa è una giovane ragazza che, grazie al potere di un magico bastone, si può trasformare in Creamy, una cantante pop idolo dei giovani. Qui si narra del suo ritorno dopo la fine della serie principale, in cui sembrava aver abbandonato definitivamente il palcoscenico… Giovedì 25 dicembre 1986 alle 14.30 su Retequattro, va in onda: “Il topo e suo figlio” (The Extraordinary Adventures of the Mouse and his Child), film d’animazione americano del 1977, basato sul romanzo omonimo del 1967 dello scrittore Usa Russell Hoban. Protagonisti sono una coppia di topi giocattolo, uniti dalle mani e azionati da un meccanismo a carica con una chiave sulla schiena. Si trovano in un negozio di giocattoli, ma cadono dal bancone e finiscono nella spazzatura. Da lì sono trasportati un una discarica, e un ratto prepotente li aggiunge alla sua collezione di giocattoli rotti per costringerli a lavorare nel suo casinò. Con l’aiuto di altri animali giocattolo riescono a scappare, e si impegnano per trovare un modo di diventare autonomi, e poi cercare di fermare i topi cattivi… Venerdì 26 dicembre 1986 alle 14.30 su Retequattro va in onda: “He-Man e She-Ra speciale Natale” (He-Man and She-Ra: A Christmas Special), mediometraggio natalizio Usa del 1985, con i personaggi delle serie animate “He-Man e i dominatori dell’universo” e “She-Ra, la principessa del potere”. La principessa Adora, dal suo pianeta, va a trovare il suo gemello principe Adam, su Eternia, per festeggiare il loro compleanno insieme. Orko però ne combina una delle sue e rimane bloccato all’interno della nave spaziale di Man at Arms, finendo per atterrare sulla Terra… Martedì 30 dicembre 1986 alle 14.30 su Retequattro va in onda la 1a parte di: “Lupin III: Il castello di Cagliostro” (2a parte il giorno successivo) (Rupan Sansei: Kariosutoro no shiro), film d’animazione giapponese del 1979 co-scritto e diretto da Hayao Miyazaki, con protagonista il personaggio di Lupin III, creato dal fumettista giapponese Monkey Punch. Lupin III va in aiuto della duchessa Clarisse, insidiata dal Conte di Cagliostro che cerca il tesoro nascosto dei suoi avi e vuole sposare la duchessa per accrescere il proprio prestigio. Lupin vi si trova coinvolto perché scopre che il denaro da lui appena rubato da un casinò in realtà e falso e proviene dall’Arciducato di Cagliostro. Insieme ai suoi soci Jigen, Goemon, Fujiko e anche all’ispettore Zenigata, Lupin fa di tutto per guastare i piani del Conte… Giovedì 1° gennaio 1987 alle 14.30 su Retequattro, va in onda la 1a parte di: “Lupin III: L’oro di Babilonia” (2a parte il giorno successivo) (Rupan Sansei – Babiron no ōgon densetsu), film d’animazione giapponese del 1985, diretto da Seijun Suzuki e Shigetsugu Yoshida. Il boss della mafia di New York, Marciano, vuole impadronirsi dell’Oro di Babilonia, ma anche Lupin III e compagni sono impegnati nella sua ricerca… Sabato 3 gennaio 1987 alle 14.30 su Retequattro, va in onda la 1a parte di: “Lupin III: La pietra della saggezza” (2a parte il giorno successivo) (Rupan Sansei), film d’animazione giapponese del 1978 diretto da Sōji Yoshikawa, il primo dedicato al ladro gentiluomo creato da Monkey Punch. Lupin, Jigen, Goemon e Fujiko si trovano coinvolti nella ricerca della Pietra della Saggezza, un manufatto cercato anche da un misterioso e pericoloso personaggio di nome Mamoo… Venerdì 25 dicembre 1987 alle 16.30 su Rai Uno va in onda: “Bagi” (Daishizen no Majū Bagi), film tv d’animazione giapponese del 1984 di Osamu Tezuka. Il cacciatore Ryosuke, e un bambino di un villaggio locale di nome Chico, sono sulle tracce di un “mostro” che crea problemi nei pressi della giungla del Sud America. In realtà la bestia è un essere metà donna e metà gatto e si chiama Bagi, ed è stata incontrata e aiutata da Ryo fin da quando era piccola; è il frutto di una combinazione genetica tra il Dna umano e quello di un leone di montagna e la persona responsabile dell’esperimento è proprio la madre di Ryosuke… Navigazione articoli LA COSA DI CARPENTER CAMBIA LE REGOLE DELL’ORRORE RIVALUTIAMO STENO, REGISTA (NON SOLO) COMICO