Il primo volume di Docteur Radar, Tueur de savants (Glénat 2014), è ambientato nella Francia del 1920. Quattro scienziati, Gontran Saint-Clair, Aristide Vernon, Bruno Vaillant e Émile Lenoir, vengono assassinati senza un’apparente motivazione. I quattro avevano un punto in comune: tutti, a vario titolo, avevano lavorato alla conquista dello spazio (siamo nella retrofantascienza).
Ferdinand Straub, eroe di guerra e asso dell’aviazione, ora detective, aiutato dall’amico Pascin, scopre che dietro alle morti dei quattro scienziati c’è un misterioso individuo abilissimo nei travestimenti, un diabolico criminale che si fa chiamare Docteur Radar. Dato che la polizia non riesce a venire a capo della situazione, sarà compito di Straub cercare di porre fine ai loschi piani del pericoloso individuo.


Il secondo volume, Terreur en Italie (Glénat 2018), si apre con Mariana, complice e amante del losco dottore, che in procinto di essere inviata al patibolo viene fatta evadere.
Straub e Pascin si mettono ancora sulle tracce di Radar, che portano a Roma, nell’Italia fascista di Mussolini. Qui, il professor Bene, scienziato in possesso di piani che permetterebbero al Docteur Radar di andare sulla luna e bombardare la Terra dallo spazio, è stato rapito: il detective è convinto che il sequestro sia opera del malefico dottore. Straub ritrova Mariana, ma dovrà vedersela sia con le camicie nere che con Radar, sempre in agguato e più pericoloso che mai.

 

Tanto il Docteur Radar è malvagio e scaltro, quanto risoluta e astuta è la sua nemesi, il detective Ferdinand Straub. La loro è una continua lotta, uno scontro che vede il primo nell’intento di mettere a segno i suoi piani criminosi, e il secondo impegnato a cercare di sventarli per assicurare il malvagio criminale alla giustizia. Il bene contro il male in una violenta lotta senza quartiere, che lascia sul campo una scia di sangue apparentemente infinita.

Docteur Radar “Tueur de savants“, primo volume di Docteur Radar

Docteur Radar, è un fumetto francese (detto bédé) scritto da Noël Simsolo e disegnato da Frédéric Bézian, già autori del sorprendente Ne touchez à rien (Albin Michel 2004).
Le storie del Docteur Radar sono semplici e allo stesso tempo efficaci e funzionali, complice una sceneggiatura ricca di colpi di scena, macchinazioni scientifiche e scelleratezze di ogni tipo.

Il primo volume della serie, Tueur de savants, si basa su una serie radiofonica originariamente ideata dallo sceneggiatore Simsolo per France Culture, radio del servizio pubblico che rende spesso omaggio al surrealismo francese, al cinema espressionista e muto tedesco, nonché ai feuilleton e ai gialli in voga tra gli anni dieci e trenta, nel segno di popolari personaggi quali Fantomas, genio del male per eccellenza creato nel 1911 dai francesi Marcel Allain e Pierre Souvestre, e il diabolico Dottor Mabuse, nato nel 1921 dalla penna dello scrittore lussemburghese (di lingua tedesca) Norbert Jacques.
I due volumi trasportano immediatamente nell’azione.

Docteur Radar, illustrazione in bianco e nero

I disegni e i colori di Frédéric Bézian mostrano l’abilità dell’artista, decisamente più a suo agio quando lavora sui testi di sceneggiatori piuttosto che su lavori propri (come la trilogia di Adam Sarlech, pubblicata da Les Humanoïdes Associés nel 1991, 1993, e 2001). L’eleganza dei disegni e della colorazione contribuiscono a creare un’atmosfera che fa immergere totalmente nella frenesia della Parigi degli anni ruggenti.
Il dinamismo delle scene (magistrale la sequenza del treno che apre il primo volume), il perfezionismo dei disegni e le scelte cromatiche fanno delle tavole di Bézian un concentrato di arte pura che affonda le sue radici nell’avanguardia e nel surrealismo.

Terreur en Italie“, secondo volume di Docteur Radar

Speriamo solo che per vedere un eventuale terzo capitolo non si debbano aspettare altri quattro anni, tanto s’è dovuto attendere tra il primo e il secondo.
E mi auguro che qualche editore nostrano, ora che i volumi di Docteur Radar sono sbarcati in America grazie alla Titan Comics, si accorga di questo gioiello e decida di portarlo anche nel nostro paese, possibilmente nel formato originale.

 

Docteur Radar 1

Docteur Radar
Tome 1: Tueur de savants
soggetto: Noël Simsolo
disegni e colori: Frédéric Bézian
Glénat
pag. 62
2014

Docteur Radar 2

Docteur Radar
Tome 2: Terreur en Italie
soggetto: Noël Simsolo
disegni e colori: Frédéric Bézian
Glénat
pag. 62
2018

 

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