Da qualche tempo esiste la possibilità di affittare il tetto di edifici civili e industriali per il fotovoltaico. Chi è proprietario di un tetto può contattare le aziende interessate per stipulare un contratto di affitto che permetterà di usufruire in maniera gratuita del rifacimento del tetto e dell’installazione dell’impianto. Non tutti gli edifici sono però idonei al montaggio di pannelli fotovoltaici. Per questo, prima di procedere con l’installazione, l’azienda alla quale ti rivolgerai dovrà verificare la presenza dei requisiti minimi. Come affittare il tetto per il fotovoltaico Sono numerose le aziende operanti nell’ambito delle energie rinnovabili e attive sul territorio italiano interessate ad affittare i tetti per installare dei pannelli fotovoltaici. Per affittare il proprio tetto, è necessario contattare una di queste aziende tramite telefono, email oppure compilando i form presenti sui siti ufficiali, come quello che si trova all’indirizzo https://terrenifotovoltaico.com/affitto-tetto-per-fotovoltaico-sai-come-fare/. Dopo il primo contatto, si potrà valutare la fattibilità del progetto e il guadagno effettivo derivante dall’affitto della superficie. L’azienda, come abbiamo detto, provvederà a proprie spese a sistemare il tetto e a installare i pannelli fotovoltaici. Per recuperare le spese sostenute rivenderà l’energia prodotta. Il proprietario otterrà in cambio, oltre al rifacimento del tetto e alla conseguente riqualificazione dell’edificio di sua proprietà, un canone annuo che varierà in base alla quantità di energia prodotta. I contratti di affitto possono avere una durata variabile che va dai 20 fino ai 30 anni; al termine del contratto si potrà decidere se rinnovarlo, laddove entrambe le parti fossero interessate a protrarre il rapporto per altri 30 anni, se acquistare l’impianto fotovoltaico, così da poterlo utilizzare o se farlo togliere. In quest’ultimo caso, l’azienda provvede allo smantellamento a proprie spese. Requisiti minimi per affittare il tetto Non tutti i tetti possono essere affittati per l’installazione di pannelli fotovoltaici, in quanto sono richiesti alcuni requisiti minimi che garantiscano all’azienda proprietaria dell’impianto un ritorno economico adeguato; questo sarà dato dalla quantità di energia che l’impianto riuscirà a produrre. Dopo il primo contatto, l’azienda alla quale si intende affittare la superficie provvederà a valutare: la dimensione della superficie disponibile, la quale non dovrà essere inferiore ai 2800 mq; l’esposizione alla luce solare; il rispetto delle regole urbanistiche dell’edificio e del tetto; l’assenza di vincoli di tipo paesaggistico, ambientale o urbanistico che impediscano la modifica dell’edificio e l’installazione dell’impianto; la presenza nell’area limitrofa di una cabina elettrica a media o ad alta tensione. Non risulta invece rilevante il fatto che il tetto appartenga a un edificio industriale, agricolo o civile, in sono idonei ad accogliere un impianto fotovoltaico, previa il soddisfacimento dei requisiti minimi. Una volta accertata la presenza dei requisiti, l’azienda potrà effettuare un primo sopralluogo per accertarsi che la struttura dell’edificio e del tetto siano adatti ad accogliere l’impianto e, se tutto andrà bene, si riceverà una proposta di affitto che si avrà facoltà di accettare o rifiutare. Prima di iniziare i lavori, l’azienda provvederà anche a sbrigare tutte le pratiche burocratiche necessarie per l’installazione del fotovoltaico sul tetto. Navigazione articoli SCEGLIERE I SEGNALI DI TRADING SUL MERCATO DELLE VALUTE SHOPPING ONLINE, I METODI PIÙ DIFFUSI
Beh, i requisiti minimi non mi sembrano poi così proibitivi. In fondo, oggidì chi non ha 2800 mq di lastrico solare a disposizione?!? Rispondi